Generali promossa dagli analisti e sale del 3% (oltre 35 euro per azione), quinta miglior performance del 2025 a Piazza Affari

Ottima seduta il 9 dicembre per Generali, che si conferma uno dei titoli più dinamici della Borsa italiana. Una crescita del valore delle azioni che ha portato il titolo sopra la soglia psicologica dei 35 euro, che non si vedeva dal 2001. Il target è però ancora più alto, fissato dagli analisti a 37 euro.

Outperform di Generali, crescita potenziale a +5,5% e target a 37 euro

Sono gli esperti di Kbw a promuovere il gruppo triestino al centro del Risiko bancario italiano. Il giudizio in outperform della compagnia ha portato il target price delle sue azioni a 37 euro e una crescita potenziale del 5,5%. Gli elementi a favore di Generali sono soprattutto nel canale agenzie e retail, ritenuto un punto di forza.

Questo comparto infatti consente di beneficiare dei segmenti più stabili del mercato assicurativo evitando i rischi comportati dal brokeraggio. Sul fronte operativo e della gestione del capitale inoltre, Generali sta battendo la concorrenza, recuperando più rapidamente terreno.

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Al contempo le fondamenta rimangono solide. Il coefficiente di solvibilità è molto robusto, con uno sconto sui multipli attorno a 7% circa rispetto alla media quinquennale. Il dividendo yield è stimato al 4%. Un’analisi confermata anche da Jp Morgan, che è ancora più ottimista di Kbw. Secondo la banca di investimenti, le azioni di Generali hanno un potenziale di crescita molto ampio. Il target price è fissato a 42 euro e la raccomandazione è di acquisto.

Questi giudizi hanno portato, il 9 dicembre, a una seduta da record per la compagnia assicurativa. Un rally del 3% che le ha permesso di superare i 35 euro ad azione, cifra che non si vedeva dal 2001. Si tratta della quinta migliore performance del 2025 a Piazza Affari per il colosso triestino delle assicurazioni, la più importante dal mese di aprile, nonostante le incertezze dovute ai movimenti del Risiko bancario.