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De Rossi (Siemens Mobility Italia): "Siamo in crescita lenta ma costante, investimento da €20 milioni con RailPool per un nuovo hub a Verona"

Il CEO di Siemens Mobility Italia è stato intervistato da Il Giornale d'Italia in occasione della firma con RailPool per un accordo preliminare per l’acquisto di un’area di 15.000 mq dal Consorzio ZAI

10 Dicembre 2025

Pierfrancesco De Rossi, CEO di Siemens Mobility in Italia, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia in occasione della firma, tra Siemens Mobility e Railpool, per un accordo preliminare per l’acquisto di un’area di 15.000 mq dal Consorzio ZAI. Con un investimento di circa 20 milioni di Euro, l’intesa, presentata oggi presso Casa Siemens a Milano, prevede la realizzazione congiunta di un nuovo centro di manutenzione per locomotive all’interno dell’Interporto di Verona, terminal logistico integrato d’Italia.

Un riassunto di quello che è stato il suo intervento sul palco per l'evento di oggi? 

Oggi abbiamo annunciato un investimento di circa 20 milioni di euro di Siemens Mobility e RailPool in joint venture all'interno dell'Interporto di Verona, per la realizzazione di un nuovo hub per la manutenzione delle locomotive per il trasporto merci. Oggi abbiamo infatti firmato il contratto di acquisizione del terreno all'interno dell'Interporto di Verona. Quello che intendiamo fare è replicare l'hub già esistente sul corridoio Genova Rotterdam a Verona, su un nuovo corridoio che è quello invece mediterraneo scandinavo. La presenza all'interno dell'Interporto di Verona è strategica per noi, perché vuol dire che con i nostri servizi di manutenzione saremo vicini ai clienti, che sono gli operatori di logistica che naturalmente si fermano all'interno dell'Interporto a Verona.

Parlando di investimenti dal punto di vista tecnologico, quali mosse sono state fatte? 

Le prime mosse che sono state fatte è stato una un progetto del nuovo hub come dicevo prima a nostra immagine e somiglianza nel senso che abbiamo ci siamo avvalsi dell'esperienza fatta a Novara dove siamo entrati in una struttura preesistente per realizzarla secondo le tecniche più moderne quindi sarà elettrificata ci sarà il tornio in fossa per la profilatura delle delle ruote ci saranno sarà ad emissioni zero ci saranno pannelli fotovoltaici sarà direttamente connesso alla rete e farà l'uso più largo possibile la tecnologia Siemens disponibile per gli interventi concreti quindi largo utilizzo di tecnologia digitale di intelligenza artificiale soprattutto per quanto riguarda la manutenzione predittiva, cioè attraverso l'immagazzinamento, il reperimento di miliardi di dati prodotti da ciascuna macchina, noi riusciamo a prevenire gli interventi e soprattutto a programmarli insieme con i clienti al fine di ridurre al minimo il fermo macchina. Le locomotive sono un po' come gli aerei più volano, più si muovono e più il cliente trae profitto.

E invece può farmi, un riassunto di quello che è stato l'anno. l'andamento per Siemens mobility? 

Per Siemens Mobility è stato un anno positivo abbiamo concluso in Budget con un andamento positivo rispetto agli ultimi agli ultimi tre anni. Siemens Mobility Italia è in crescita lenta ma costante a partire dagli ultimi quattro anni e sta in maniera ripeto lenta ma costante prendendo la sua la posizione che secondo me merita all'interno di un mercato come quello italiano che è un mercato molto in fermento a volte un po' caotico però molto grande anche molto interessante.

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