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Siemens AG, esercizio del 2025 utile netto record a €10,4 mld (+16%), ricavi a € 78,9 mld e free cash flow a € 10,8 mld

Con il programma “ONE Tech Company”, crescita dei ricavi tra +6% e +9%, investimenti da 1 miliardo € in AI nei prossimi 3 anni e obiettivo di raddoppiare il business digitale entro il 2030

13 Novembre 2025

Siemens AG, esercizio del 2025 utile netto record a €10,4 mld (+16%), ricavi a € 78,9 mld e free cash flow a  € 10,8 mld

Roland Busch, Presidente e Amministratore Delegato di Siemens AG

Siemens AG ha presentato oggi a Monaco in occasione dell’evento “Siemens ONE Tech – Strategy & Results” la propria strategia per la prossima fase di crescita, delineando il percorso verso un modello aziendale ancora più integrato e sinergico.

“Siemens oggi è più forte che mai, con un esercizio 2025 da record. La nostra strategia funziona: cresciamo combinando il mondo reale e quello digitale. Con il programma ONE Tech Company entriamo nella nuova fase di crescita, innalzando la nostra ambizione di sviluppo dei ricavi tra il 6 e il 9%”, ha dichiarato Roland Busch, Presidente e Amministratore Delegato di Siemens AG. “Grazie a un portafoglio altamente sinergico, puntiamo a raddoppiare i ricavi del business digitale, a valorizzare le opportunità nei mercati e nei settori in crescita e a scalare le nostre soluzioni di intelligenza artificiale con un investimento da 1 miliardo di euro nei prossimi tre anni.”

Siemens innalza il proprio obiettivo di crescita dei ricavi a medio termine, puntando a un intervallo compreso tra il 6% e il 9%, escludendo Siemens Healthineers.

L’EPS pre PPA è previsto in crescita in territorio high single-digit, sostenuto dall’aumento della redditività delle attività industriali nei prossimi anni.

Allo stesso tempo, l’azienda conferma il proprio impegno a perseguire con coerenza e determinazione nel raggiungimento di tutti gli altri obiettivi strategici e finanziari del Gruppo.

Siemens ribadisce inoltre la propria politica di dividendo progressiva, che sarà mantenuta anche dopo la prevista deconsolidamento di Siemens Healthineers. Per garantire la continuità della distribuzione dei dividendi, la società potrà temporaneamente, se necessario, adottare un payout ratio più elevato.

I programmi di riacquisto di azioni proprie continueranno a rappresentare un pilastro fondamentale della remunerazione agli azionisti.

A seguito della prevista deconsolidamento di Siemens Healthineers, Siemens opererà con una struttura più snella, una governance semplificata e una quota più elevata di business digitale in forte crescita.

L’azienda concentrerà quindi la propria attenzione sui mercati allineati ai principali driver strutturali di crescita, ossia: automazione, digitalizzazione, elettrificazione, sostenibilità e intelligenza artificiale.

Grazie a un portafoglio altamente sinergico nei settori industriale, delle infrastrutture e dei trasporti, Siemens è strategicamente posizionata nell’offerta di software, hardware e servizi, ulteriormente potenziati dall’integrazione dell’intelligenza artificiale.

Siemens è posizionata per una crescita redditizia più elevata

Siemens è pronta a cogliere appieno le opportunità offerte dai mercati in cui opera e sta attivamente lavorando per ampliarne ulteriormente il potenziale. I mercati di riferimento dell’azienda registrano una crescita media annua di circa il 6%, e si prevede che raggiungano un valore complessivo di circa 650 miliardi di euro entro cinque anni.

All’interno di questo scenario, il mercato digitale mostra un ritmo di espansione ancora più sostenuto, con una crescita media dell’11% fino a raggiungere 175 miliardi di euro entro il 2030.

Parallelamente, Siemens sta ampliando la propria base di mercato indirizzabile, che nel solo esercizio 2025 ammonta a 50 miliardi di euro e che è destinata a crescere con un tasso medio annuo compreso tra il 14% e il 18% fino al 2030. Tali sviluppi comprendono l’ingresso in aree ad alto potenziale, tra cui applicazioni di intelligenza artificiale, capacità produttive delle AI factory e software per il settore life sciences.

L’accelerazione di Siemens è guidata da quattro leve strategia che principali: Crescere nel Digitale (Grow Digital), Crescere nelle Regioni (Grow Regions), Crescere nei Settori (Grow Verticals) e Crescere nell’Intelligenza Artificiale (Grow AI).

Crescere nel Digitale (Grow Digital)

L’azienda vede un significativo potenziale nella crescita della propria quota di business digitale. Nel 2021 Siemens si era posta l’obiettivo di raggiungere una crescita media annua del 10% in questo segmento. Con un incremento medio annuo del 12% negli ultimi cinque anni, fino a 9,4 miliardi di euro, Siemens ha superato tale traguardo, includendo anche le acquisizioni realizzate.

 

Guardando ai prossimi anni, l’azienda prevede una crescita media annua del 15%, con l’obiettivo di raddoppiare il fatturato del business digitale entro il 2030.

Il business software di Digital Industries continua a registrare risultati eccellenti, con un aumento dei ricavi ricorrenti annuali del 13% medio annuo, raggiungendo quota 5,3 miliardi di euro.

Siemens ha inoltre conquistato 24.000 clienti SaaS, di cui il 70% nuovi, e quasi il 90% costituiti da piccole e medie imprese.

Risultati record nell’esercizio 2025

“Il cash flow rappresenta l’indicatore più concreto della performance aziendale e sono estremamente soddisfatto che i risultati del quarto trimestre e dell’intero esercizio 2025 abbiano raggiunto livelli record,” ha dichiarato Ralf P. Thomas, Chief Financial Officer di Siemens AG. “La nostra crescita redditizia e una rigorosa gestione del portafoglio sono le basi del nostro successo. Gli azionisti beneficeranno direttamente di un dividendo più elevato e di un programma di riacquisto azionario accelerato e di successo. Entriamo nel 2026 con una posizione solida e una prospettiva di crescita ambiziosa.”

L’esercizio 2025 ha rappresentato una tappa fondamentale per Siemens. Con un utile netto di 10,4 miliardi di euro, in aumento del 16% rispetto all’anno precedente (2024: 9,0 miliardi di euro), l’azienda ha raggiunto un nuovo record per il terzo anno consecutivo.

Ordini e ricavi sono cresciuti ad un tasso mid-single-digit, confermando la solidità della traiettoria di crescita redditizia anche in un contesto globale complesso.

Sulla base di questi risultati, il Consiglio di Gestione e il Consiglio di Sorveglianza proporranno un dividendo di 5,35 euro per azione, in aumento rispetto ai 5,20 euro dell’anno precedente.

Nel corso del 2025, Siemens ha incrementato gli ordini su base comparabile (escludendo effetti di cambio e di portafoglio) del 6%, raggiungendo 88,4 miliardi di euro (2024: 84,1 miliardi), mentre i ricavi comparabili sono cresciuti del 5% a 78,9 miliardi di euro (2024: 75,9 miliardi).

Il rapporto book-to-bill si è attestato su un solido 1,12 (2024: 1,11).

Il profitto del Business Industriale è aumentato del 3%, raggiungendo il livello record di 11,8 miliardi di euro (2024: 11,4 miliardi), con un margine del 15,4%, sostanzialmente in linea con il livello dell’anno precedente (2024: 15,5%).

L’EPS pre PPA è salito a 12,95 euro (2024: 11,15 euro). Escludendo poi la plusvalenza derivante dalla cessione di Innomotics e gli effetti legati alle acquisizioni di Altair e Dotmatics - che complessivamente hanno inciso per 2,23 euro - l’EPS pre PPA si attesta a 10,71 euro, in linea con la guidance aziendale compresa tra 10,40 e 11,00 euro.

Il free cash flow complessivo a livello di Gruppo, derivante da attività operative continuative e dismesse, ha raggiunto nell’esercizio 2025 il livello record di 10,8 miliardi di euro (esercizio 2024: 9,5 miliardi di euro).

Prospettive ambiziose per l’esercizio 2026

Per l’esercizio 2026, Siemens prevede che il contesto economico globale mostrerà una fase di stabilizzazione, con una crescita del PIL mondiale prossima ai livelli dell’anno precedente.

L’azienda stima tuttavia che gli effetti valutari negativi incideranno in modo significativo sui tassi di crescita nominale, sia in termini di volumi sia di redditività, influenzando i risultati delle attività industriali e l’utile per azione (EPS). Nel dettaglio:

Digital Industries prevede per il 2026 una crescita dei ricavi comparabili (al netto degli effetti di cambio e di portafoglio) compresa tra il 5% e il 10%, con un margine di profitto tra il 15% e il 19%;

Smart Infrastructure stima una crescita dei ricavi comparabili tra il 6% e il 9%, con un margine di profitto tra il 18% e il 19%;

Mobility prevede una crescita dei ricavi comparabili tra l’8% e il 10%, con un margine di profitto tra l’8% e il 10%.

A livello di Gruppo, Siemens prevede una crescita dei ricavi comparabili compresa tra il 6% e l’8% e un rapporto book-to-bill superiore a 1 per l’esercizio 2026.

Sulla base della crescita redditizia attesa delle attività industriali e tenendo conto dell’impatto sfavorevole dei tassi di cambio, Siemens stima un EPS pre PPA compreso tra 10,40 e 11,00 euro per l’esercizio 2026.

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