Ponte sullo stretto di Messina, nel programma centrodestra: ipotesi Marco Bucci commissario - Rumor
Rumors intercettati da Il Giornale d'Italia nel centrodestra vedrebbero la squadra e la governance utilizzata per la ricostruzione del Ponte di Genova, come la migliore realizzazione del ponte di Messina
Dopo la bocciatura del 3 agosto incassata da Draghi che avrebbe voluto riesumare il progetto in extremis, c'è chi dice che il centrodestra avrebbe voluto riaprire la partita dopo il 25 settembre e chiamare in squadra l'orgoglio ligure, la governance che ha ultimato il Ponte di Genova. La stessa We Build Group infatti ha visto la fusione di altre aziende tra cui la Eurolink Impregilo che aveva avuto il primo appalto del Ponte sullo stretto di Messina.
Tutti ricordano quel drammatico giorno in cui cadde il Ponte Morandi: lo sconforto e la paura per le vittime, ma in pochi avevano fiducia all'epoca che tutto venisse ricostruito in soli due anni. Eppure il ponte serviva e serviva in maniera urgente alla città di Genova divisa in due, serviva al porto di Genova che ha perso la gran parte del fatturato su un profitto generato allo stato per 3,5 miliardi all'anno con una crescita decennale del 61%.
Il Ponte di Genova che ha salvato l'economia ligure
Secondo unreport di Confindustria, dopo il crollo del ponte Morandi, si ingenerarono danni per oltre 422 milioni di eurosoltanto nei primi quattro mesi di fatturato. E nell'Italia delle grandi opere ferme per decenni, nessuno avrebbe mai immaginato che la ricostruzione potesse durare così poco. Eppure l'Italia ce l'ha fatta, a Genova in primis. Il ponte modello, frutto del lavoro di grandi nomi come l'architetto Stefano boeri, fratello del presidente emerito dell'INPS Tito Boeri, che ha circoscritto con un'opera unica nel suo genere il ponte di Genova, progettato daRenzo Pianoe chi ha visto l'Impiego di centinaia di aziende tra cui quella diStefano Boeri architettil'ideatore del "cerchio rosso", volto a dare anima e vita alla torre del vento con un sistema ciclopedonale lungo 1570 m, ampio 6 e dal diametro di 250. Il tutto nel cuore del parco delPolceverain cui è inserito anche il progetto concepito "dall'artistaLuca Vitone, dal nome 'Genova nel bosco' che vede la piantumazione di 43 alberi in memoria delle vittime della tragedia del Ponte Morandi".
Stretto di Messina, "l'equipe del Ponte": i grandi nomi di Genova finiranno a Messina?
“Perché realizzare un’opera quando è così bello sognarla soltanto”, e per il Ponte di Messina è stato così per troppo tempo: troppi sono stati gli elementi che l'hanno frenato, dall'infiltrazione mafiosa negli appalti, allo studio di fattibilità ambientale che deve tener conto del rischio sismico, elevatissimo per quelle zone. Ma c'è chi ritiene sia superabile tutto questo e pensa al grande lancio. Del resto quello del Polcevera è stato un modello di architettura e di rigore asservito alla società: è questo che fa di Genova la città modello delle grandi opere e c'è qualcuno che proprio per questa strategia del fare, vorrebbe il team di Genova a capo dellanuova equipesulloStretto di Messina. Un ponte simbolo di rinascita ma anche di attuazione dei sogni di molti. Furono in tanti a vedere nelPonte di Genoval'attuazione del grande sogno del ponte di Messina, tanto che non si sa se sia stato il Ponte di Messina a ispirare il modello del Ponte di Genova, oppure quest'ultimo servirà come trampolino di lancio per dimostrare che se qualcosa si vuole davvero la si realizza
"Se si guarda quest'opera si capisce che è veramente bella, l'uomo può fare cose belle. E tutti quei ragazzi e quelle ragazze che hanno lavorato insieme a noi in quei giorni concitati, sotto la pioggia sotto al vento per raggiungere quest'obiettivo, l'hanno fatto per fare una cosa bella. C'è una frase di un vecchio film dei fratelli italiani in cui il padre si siede davanti alla cattedrale e, dopo aver finito di restaurarla dice: 'Quelli che l'hanno costruita si sono seduti qui sicuramente e guardandola hanno ha detto 'abbiamo fatto veramente un bel lavoro'. Questa frase mi è rimasta nel cuore perché effettivamente, quando si guardano le cose che siamo riusciti a fare e si può guardare a questo con orgoglio, si può dire che abbiamo fatto un buon lavoro". Sono queste le parole di Pietro Salini, amministratore delegato diWebild group durante la consegna a Genova del Premio Arte, Scienza e Coscienza 2020. Non un nome a caso, perché la Salini Impregilo era stata capofila del consorzio Eurolink che aveva vinto l’appalto per la realizzazione del Ponte sullo Stretto.
Stretto di Messina, "l'equipe del Ponte": perfino il Presidente della Liguria, Giovanni Toti sponsorizzò il "modello Genova" per il Ponte sullo Stretto di Messina
“Quanto fatto in Liguria con la ricostruzione del ponte di Genova è un modello che dovrebbe essere adottato in tutto il Paese, da assumere per il Recovery Fund”. Il riferimento al "paese" voleva essere per tutti un chiarissimo riferimento al "Ponte sullo stretto di Messina". Infatti il leader di Cambiamo, Giovanni Toti, che ha presentato una mozione nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei deputati il 14 maggio 2021, in quell'occasione proseguì affermando: “In un Paese normale sarebbe già stato realizzato almeno 50 anni fa. Il fatto che qualcuno storca il naso o ne faccia un dibattito politico è qualcosa di orripilante. Il Ponte sul Bosforo in Turchia ad esempio, lungo 2.5 km, è stato costruito in appena due anni, segno che quando c’è la volontà tutto si può fare”.
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