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Donnarumma (Gruppo FS): "Abbiamo utilizzato €18 mld sui €100 mld previsti, raggiungendo pienamente gli obiettivi fissati nel primo anno di piano"

L'amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è stato intervistato da Il Giornale d'Italia in occasione della presentazione del piano strategico Next Level con riferimento al periodo 2025-2029

11 Dicembre 2025

Stefano Antonio Donnarumma, CEO del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è stato intervistato da Il Giornale d'Italia in occasione della presentazione del Piano strategico- Next Level 2025-2029. 

Quali misure ritiene saranno necessarie per garantire maggiore sicurezza manutenzione preventiva e anche innovazione?

Le misure che noi abbiamo messo in campo sono già molto migliorative rispetto al passato. Abbiamo oramai sistemi di valutazione di manutenzione predittiva, utilizziamo treni diagnostici, utilizziamo sensori su tutta la rete. Quindi siamo sicuri che da un punto di vista industriale sistemi sono sempre più sotto controllo più all'avanguardia dal punto di vista degli investimenti. Bisognerà garantire che dopo il PNRR ci sia un' adeguata copertura finanziaria per portarle avanti. Di questo abbiamo anche parlato in questa nostra presentazione.

Il piano di questo anno di fatto non è un nuovo piano, ma è l'aggiornamento del piano 2025- 2029 che abbiamo presentato un anno fa. Abbiamo fatto un pò un punto per dire dove siamo arrivati e quest'anno stiamo andando molto bene. Abbiamo completato 18 dei 100 miliardi di euro previsti e confermati nei cinque anni, che sono destinati per almeno il 65% alle infrastrutture e che servono per garantire il completamento di tratte ferroviarie importantissime tra cui la Napoli-Bari, la Salerno-Reggio Calabria, diverse linee in Sicilia, la tratta che da Milano va verso Venezia e poi Trieste; il Terzo Valico, il sotto il passante per Firenze e diversi altri collegamenti, quindi tutto confermato e con il ritmo giusto per il PNRR. 

I target già raggiunti del piano riguardano in prima battuta gli investimenti quindi arriveremo a circa 18 miliardi di investimenti nell'anno raggiungendo pienamente quelli che erano gli obiettivi fissati nel primo anno di piano. Abbiamo un risultato economico che prevediamo essere in crescita rispetto all'anno precedente e soprattutto auspichiamo che con la chiusura del bilancio ovviamente un forecast questo anche il risultato netto passi al positivo dai 200 milioni di perdita del 2024.

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