Mare Group rilancia per la quinta volta opa su Eles, sale a €2,65 per azione con incremento dell’1,5%; il titolo Eles +72% da inizio 2025

Mare Group, società dell’Aerospazio lancia una nuova offerta per aggiudicarsi Eles Semiconductor Equipment, società umbra dei chip e della Difesa e allinea la proposta a quella del concorrente Xenon. Ora la proposta di opa è di €2,65 per azione, rispetto ai precedenti €2,61, con un incremento dell'1,5%. Sotto la guida dell’ad Antonio Maria Zinno, Mare Group intende creare un polo della Difesa in Italia aggregando pmi del settore. Il titolo Eles, giovedì 11 dicembre, si allinea al prezzo dopo essere salito a €2,66.

Mare Group rilancia su Eles dopo la contro-opa di Xenon, offerta sale a € 2,61 per azione, in borsa +1,15% con una capitalizzazione di €45 milioni

Proposta in crescita

La proposta precedente era di Xenon, fondo di private equity che ha messo sul piatto €2,65 per azione contro €2,61del rilancio di Mare Group (€2,6 la prima proposta di Xenon, €2,25 la prima di Mare con cui è partita il 7 ottobre l’offerta pubblica). Il fondo è disposto dalla famiglia Zaffarami (con il 27,6% delle quote), fondatrice di Eles, a differenza di Mare. Nel frattempo, Mare ha superato la soglia del 30% dell’impresa umbra di chip e ha trasformato l’offerta da volontaria in obbligatoria, ricevendo il via libera del governo sul tema golden power. Fra l’altro Mare ha nell’azionariato Invitalia al 6,25%, l’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa controllata dal Mef.

Ribilanciamento equilibri nel Consiglio di Amministrazione

Inoltre, Mare ha richiesto un’assemblea ordinaria a Eles per discutere sull’aumento del numero dei membri del consiglio di amministrazione da 6 a 9 e “nominare tre amministratori in possesso dei requisiti di indipendenza”. Un modo per cercare di ribilanciare in cda gli equilibri a proprio favore.

Al valore di €2,65, il nuovo esborso massimo dell'operazione ammonta a €37,42 milioni. Il periodo di adesione resta invariato: scade il 30 dicembre 2025, con pagamento l’8 gennaio 2026.