Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Gorno Tempini (CDP): "I giovani saranno protagonisti del cambiamento quando saranno formati e informati; l'Europa deve entrare in scena e non essere solo arbitro che fa regole"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Giovanni Gorno Tempini, Presidente CDP: "L'educazione finanziaria è una materia che ha le sue tecnicità; è necessario saper gestire i propri risparmi come prendersi cura di sé"

31 Gennaio 2025

Giovanni Gorno Tempini, Presidente CDP, in occasione dell'evento di presentazione del III Forum Multistakeholder "Giovani. Innovazione. Sostenibilità. Oggi, per l'Italia del futuro" è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Giovani, Innovazione, sostenibilità. In che modo questi tre protagonisti camminano di pari passo? 

Non possono che camminare di pari passo perché, come è stato ricordato, non si può parlare di ambiente senza pensare al sociale e quindi senza, come è stato detto, avere la preoccupazione di non lasciare indietro nessuno e di portarsi appresso le nuove generazioni, che saranno quelle che subiranno le scelte o le non scelte di oggi e aiuteranno in futuro a proseguire sulla strada della sostenibilità e dall'altro lato la strada della sostenibilità richiede ingenti investimenti e qui il tema dell'innovazione è importantissimo. Stamattina si è parlato del ruolo dell'intelligenza artificiale. È uno degli aspetti critici ma non solo. Quindi innovazione va assolutamente di pari passo con i fattori che hai ricordato.

Come i giovani possono essere protagonisti del cambiamento?

Si tratta di essere informati e di essere formati. Quindi l'auspicio, il suggerimento, l'invito è per i ragazzi e le ragazze. Non guardate agli ESG come una sigla, cercate di capire che cosa c'è dietro. Fatelo vostro è uno degli elementi importante per il vostro futuro.

Dal palco, proprio sui temi dell'innovazione, ha detto che l'Europa dovrebbe un po' svegliarsi non fare soltanto l'arbitro che fa le regole.

Questo è il pericolo più grosso che l'Europa in questo momento sta sta correndo. La Cina sta investendo in tecnologia cifre enormi, gli Stati Uniti quando si parla di investimenti per esempio di intelligenza artificiale si parla di centinaia di miliardi. Fintanto che l'Europa rimane divisa in tanti Stati membri in tante iniziative che diventano più piccole e a livello complessivo e poi molto frammentate capite bene che il rischio è che l'Europa sia tagliata fuori oggi. È un rischio, ma l'Europa ha ancora le competenze nonché le risorse per poterlo fare. Ed è per questo che ho parlato di un crocevia e di un auspicio che non di un'Europa che non miri solo a regolare, cosa giusta da fare ma che sia concentrata anche sul giocare.

Educazione finanziaria, quanto è importante?

Il tema dell'educazione finanziaria per essere pratici e concreti ovviamente dipende dal fatto che il giovane ha poco da investire all'inizio per delle ragioni oggettive perché è all'inizio della propria carriera ed è più preoccupato di altre cose che non che non investire; però è giusto quello che è stato ricordato questa mattina e cioè che è una conoscenza ed è una materia che ha delle sue tecnicità E se uno non comincia a impratichirsi fin dall'inizio, fin da una giovane età, avrà molta più fatica nel proseguo degli anni a farlo e quindi diventa un po' come un elemento di buona salute saper gestire i propri risparmi e come sapersi prendere cura del proprio corpo. 

Ci sono dei programmi specifici per sostenere l'imprenditoria giovanile e le nuove generazioni?

A proposito di imprenditoria giovanile, in realtà io parlerei anche di nuova imprenditoria. La Cassa è il più importante attore in Italia oggi per quello che riguarda il venture capital e questo è un programma concreto. E' ovvio che quando si parla di nuova imprenditoria non è solo i giovani, ma è tantissimo i giovani. Dopodiché è un lavoro di squadra che riguarda il sistema dell'istruzione e riguarda quindi le imprese e credo che tutti lo dicano e la cosa importante è cercare di metterlo a terra. 

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti