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Ercoli (Snam): "Dalla partnership con Hera decolla l'Hydrogen Valley per la decarbonizzazione; presto i primi autobus a idrogeno"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Piero Ercoli, Executive Director Decarbonization Unit di Snam: "Avvieremo ora le gare e inizieremo la costruzione dell'Hydrogen Valley"

12 Dicembre 2023

Piero Ercoli, Executive Director Decarbonization Unit di Snam, in occasione della firma del protocollo d'intesa con il Gruppo Hera per il decollo dell'Hydrogen Valley a Modena, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia: 

"
Questo è un lavoro che noi portiamo avanti da tempo insieme ad Hera e insieme a tutti gli attori di quest'area. Si tratta di un investimento importante e innovativo che nasce da un lavoro che ha un'origine lontana, ma per il quale adesso stiamo entrando nella fase più esecutiva: avvieremo le gare e andremo poi in costruzione.

Si tratta di progetti completamente innovativi poiché sono i primi progetti di nuova generazione che arrivano in Italia per la produzione, il trasporto, lo stoccaggio e la distribuzione dell'idrogeno, quindi c'è un'altissima componente di innovazione da tutti i punti di vista.

L'idrogeno, si è sempre detto sarà un futuro prossimo; può essere un futuro più vicino di quello che ci si aspettava?

"Io penso che sull'idrogeno dobbiamo avere un approccio pragmatico, che è quello che portiamo avanti in Snam, che è un approccio di sistema, ovverosia di lavoro sull'innovazione. Mi fa piacere ricordare che noi abbiamo anche una collaborazione con Unimore qui nella regione ma anche con tante altre università italiane, perché bisogna fare innovazione e ridurre il costo della tecnologia. D'altra parte è notizia recente che noi abbiamo anche vinto come Snam insieme a un consorzio di trasportatori un progetto infrastrutturale molto grande a lungo respiro, che vede coinvolte Germania Austria e Italia, per andare a creare un'infrastruttura a idrogeno che servirà i futuri consumi decarbonizzati. Bisogna dunque lavorare nel breve ma anche nel medio-lungo, e come dico sempre, bisogna fare una maratona, correre tutti i giorni per portare avanti un processo di carbonizzazione che ha i suoi tempi ma che al contempo non non ci lascia spazio di riflessione e ci spinge a fare sempre nuovi passi avanti.

Sui distributori la situazione è molto eterogenea, sono state fatte delle gare all'interno del PNRR a cui ha partecipato anche SNAM con la società Green Tour, e quindi più o meno tutto il sistema di questa prima ondata di investimenti è legato proprio alle scadenze del PNRR, dunque giugno 2026. Si è creato ormai un framework legislativo abbastanza chiaro e queste cose si andranno poi ad incastrare l'una con l'altra.

Quando tutto questo diventerà una realtà?

"Intanto quando iniziamo a fare progetti concreti è già una realtà. Come dicevo prima, il framework europeo ormai è chiaro e questo determina anche tutta una serie di obblighi, ad esempio gli obblighi che riguardano l'idrogeno sia nei trasporti che nell'industria, che sono chiaramente i settori su cui noi puntiamo essendo i primi non elettrificabili oppure lo sono ma in maniera complessa. Parlavamo prima del trasporto, chiaramente sul trasporto ci sarà probabilmente una coesistenza fra elettrico e idrogeno, perché ricordiamo che il trasporto a idrogeno è un trasporto elettrico.

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