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FS Italiane, Ferraris: "Promuovere trasporto pubblico multimodale e alternativo a quello privato"

Luigi Ferraris, Amministratore Delegato Gruppo FS Italiane: "Quello di oggi è un progetto ambizioso infrastrutture, una piattaforma digitale integrata e le giuste risorse: l'obiettivo è portare un turista alla destinazione finale, passando per Fiumicino, senza necessariamente fargli fare uno stop in aeroporto"

17 Marzo 2022

Luigi Ferraris, Amministratore Delegato Gruppo FS Italiane in occasione della sigla dell'accordo sull’intermodalità sostenibile:

"Sono 73 regionali che porteranno a rinnovare la flotta riducendo l’età media dai 14 ai 7 anni, che ci porterà ad essere tra i migliori in termini di benchmark europea. I fondi riservati per il Lazio sono circa 18 miliardi, utili a realizzare progetti finanziati a lotti successivi, che quando saranno completati produrranno un effetto del valore di oltre 20 miliardi".

"Quello di oggi è un progetto è strategico enorme: probabilmente si tratta di una delle prime volte, in cui si fa la pianificazione integrata tra operatori infrastrutturali che abilita anche altri servizi. Il tavolo importante è tra noi e Aeroporti di Roma, perché ha le infrastrutture che ci consentono di fare cose innovative, come portare un turista alla destinazione finale, passando per Fiumicino, senza necessariamente fargli fare uno stop in aeroporto. Per farlo, è fondamentale realizzare delle infrastrutture, risolvere tematiche di accesso al Paese e la gestione dei fondi. Si inserisce, inoltre, la necessità di colloquiare con gli operatori del trasporto aereo per arrivare a realizzare un biglietto unico multimodale che comprenda tutte queste caratteristiche. Si tratta di un progetto ambizioso che richiede infrastrutture, una piattaforma digitale integrata e le giuste risorse".

"L'accordo di oggi si muove nell’ottica del trasporto multimodale e della convergenza. In questo specifico caso, si tratta di trasporto aereo e su ferro, ma non bisogna dimenticare che quando il treno arriva a una città, dovrebbe esserci l’integrazione con i trasporti locali, come la metropolitana e gli autobus. In definitiva, dobbiamo promuovere un’offerta di trasporto pubblico in alternativa quello che era il classico trasporto via auto", conclude.

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