13 Marzo 2025
Philippe Donnet, CEO di Generali, in occasione della presentazione dei Risultati Finanziari 2024 ha dichiarato:
Oggi Generali presenta dei numeri da record e con questi numeri vi presentate a un sistema finanziario italiano che vi vede oggetto del desiderio in questo risiko bancario in corso, come è essere oggetto del desiderio in questa fase?
"Noi siamo molto orgogliosi di questi risultati che sono i migliori nella storia delle Generali. Siamo particolarmente orgogliosi anche di proporre all'Assemblea un dividendo record di €1,43 per azione, in crescita di quasi il 12% rispetto all'anno scorso. Questo è il risultato del lavoro di tutti i colleghi e di tutti gli agenti del gruppo Generali. Quindi siamo molto fiduciosi che i nostri azionisti saranno soddisfatti di questi risultati."
Questo però vi rende molto ambiti anche da parte di altri enti finanziari, il risiko finanziario in corso pensa che sia positivo per il sistema finanziario italiano?
"Si tratta di un risiko bancario, noi siamo un gruppo di assicurazione e di asset management."
Però molti dicono che il controllo di Generali potrebbe essere uno degli obiettivi con cui si muovono molte di queste operazioni.
"Noi oggi parliamo degli eccellenti risultati del gruppo Generali. Questo è l'ordine del giorno."
Parliamo delle strategie di Generali, presto dovranno essere rinnovati i vertici. Quanto la strategia rimarrà la stessa o rischia di cambiare? Quanto è importante, per esempio, l'operazione con Natixis?
"Noi abbiamo presentato il 30 di gennaio un nuovo piano strategico 'Lifetime Partner 27: Driving Excellence’. Questo piano è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione ed è stato presentato a tutto il mercato, suscitando un'adesione molto forte. Questo piano è molto convincente, molto ambizioso e molto credibile e quindi noi come squadra di management siamo già molto focalizzati sull'implementazione di questo piano che per la quarta volta consecutiva creerà molto valore per tutti gli stakeholders."
Prevede quindi una strategia stabile per il futuro per Generali?
"Questo è il piano del Gruppo Generali che è stato approvato e presentato al mercato."
In vista dell'assemblea del 24 di aprile, che sensazioni ha considerando il fatto che ci saranno sicuramente tre liste, tra cui quella di Mediobanca, che lei rappresenterà, e sarà una sfida all'ultimo colpo con la lista di Caltagirone-Delfin, come sta vivendo questi questi giorni?
"Oggi presentiamo i conti del 2024 e questo è il primo ordine del giorno dell'Assemblea. Presentiamo all'approvazione dell'Assemblea il bilancio del 2024. Questi risultati sono eccellenti e ci consentono di proporre un dividendo record nella storia delle Generali. Noi siamo già impegnati nell'implementazione del nuovo piano strategico che è ancora più ambizioso del precedente. Quindi questo è la nostra preoccupazione, non ne ho altre."
Lei pensa che questa politica di dividendo a 7 miliardi nel triennio del nuovo piano sarà la carta con cui convincere gli azionisti?
"Continuiamo a incontrare investitori in tutto il mondo per spiegare il nostro piano che è convincente perché è considerato dal mercato come ambizioso e credibile."
Su Natixis qual è lo stato delle cose, come sta procedendo l'integrazione?
"Ancora una volta questo non è all'ordine del giorno. Come previsto nel Memorandum of Understanding sono partiti i processi di consultazione dei sindacati che dureranno un altro paio di mesi."
Alla luce dei risultati ottenuti con il precedente piano, la traiettoria che si pensa di ottenere con il nuovo piano industriale è già sopra le aspettative?
"Con i risultati del 2024 abbiamo over delivered il piano precedente, quindi tutti i target del piano sono stati superati. Il nuovo piano è molto ambizioso e con dei target finanziari ancora più ambiziosi di prima. Questa squadra ha sempre fatto in modo di fare di più dei target e siamo già al lavoro per fare di nuovo ancora di più per i prossimi tre anni."
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