10 Settembre 2020
La nuova sede, in via Corte d’Appello in un edificio di proprietà del Gruppo, sarà il nuovo punto di accesso all’offerta di Cdp che consentirà di supportare oltre 12.600 imprese e oltre 1.300 enti pubblici presenti nelle regioni Piemonte e Valle d'Aosta e di valorizzare le sinergie con i partner bancari e le istituzioni locali.
Nella nuova sede lavoreranno a regime 12 risorse del Gruppo, provenienti da Cdp Imprese, Cdp Infrastrutture e Pubblica Amministrazione, Cdp Venture Capital, Fondo Italiano d’Investimento, Sace e Simest che supporteranno le imprese, con particolare attenzione a quelle di media e piccola dimensione, e lo sviluppo infrastrutturale delle regioni interessate operando in stretta sinergia con le fondazioni di origine bancaria presenti sul territorio (Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Vercelli). L’offerta comprende l’intera gamma di prodotti del Gruppo Cdp: finanziamenti, garanzie, venture capital e private equity, nonché le nuove attività di consulenza finanziaria, tecnica e progettuale (servizi di advisory) a supporto della pubblica amministrazione per lo sviluppo di progetti infrastrutturali. L'inaugurazione della nuova sede di Torino si inserisce nel più ampio piano di avvicinamento al territorio, che ha già visto l’apertura delle sedi di Napoli, Verona e Genova, cui seguiranno, tra le altre, Firenze, Ancona, Roma, Milano, Brescia, Bari e Palermo.
"Mancano pochi mesi all’anniversario della fondazione di Cdp - ha spiegato il presidrnte Giovanni Gorno Tempini - oggi ci troviamo qui a Torino, dove Cassa Depositi e Prestiti è nata 170 anni fa, per ribadire il nostro impegno verso il territorio e la crescita del Paese. Impegno testimoniato dal solido legame con le imprese, dallo storico rapporto con le pubbliche amministrazioni locali e dalla stretta e sinergica collaborazione con le fondazioni bancarie torinesi, Compagnia di San Paolo e Fondazione Crt e con le altre fondazioni piemontesi: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Fossano, Saluzzo, Savigliano, Vercelli".
Presidente CDP: “siamo impegnati in investimenti che permetteranno al paese di dotarsi di un sistema infrastrutturale ancora più efficace e moderno”
Al Giornale d'Italia Tempini ha aggiunto: “CDP è impegnata in investimenti che permetteranno al paese di dotarsi di un sistema infrastrutturale ancora più efficace e moderno. In una fase complicata come quella che stiamo attraversando, CDP risulta essere fortemente impegnato per il rilancio dell’economia italiana attraverso investimenti sul territorio, sulle imprese e sulle pubbliche amministrazioni"
"C’è un rapporto storico che unisce Cdp ai territori. Un rapporto che stiamo rafforzando e innovando grazie a un modello di cooperazione con le pubbliche amministrazioni e le imprese, per rispondere alle esigenze del territorio in una fase caratterizzata da nuove sfide per l’Italia, come la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale e sociale - ha aggiunto l’ad Fabrizio Palermo - la firma del Piano Città per Torino un anno fa e di altri importanti accordi conclusi con le istituzioni territoriali negli ultimi mesi, come quello per la realizzazione della linea 2 della metropolitana, ne sono una testimonianza"
"Cdp - ha proseguito - da sempre mette al centro i territori; nella fase di emergenza da Covid-19 questo impegno si è ulteriormente rafforzato, con nuove misure straordinarie per sostenere le imprese e le pubbliche amministrazioni. Oggi siamo pronti a lanciare nuove iniziative a supporto dell’economia locale e del tessuto imprenditoriale, grazie ad esempio al Patrimonio Rilancio e alle risorse che arriveranno dal Recovery Fund. Siamo orgogliosi di dare avvio a questa nuova fase ripartendo dalla nuova sede di Torino, proprio qui dove Cassa Depositi e Prestiti è nata 170 anni fa, confermando ancora una volta il nostro ruolo di investitore paziente che punta sullo sviluppo e sul futuro del Paese", ha concluso Palermo.
Palermo ha poi sottolineato: “la città ha un forte valore simbolico per noi, qui per altro abbiamo anche lanciato il fondo nazionale innovazione e abbiamo firmato un importante protocollo che a distanza di un anno è stato pienamente realizzato. È stato per questo importante partire da Torino con una serie di aperture nazionali che realizzeremo nei prossimi mesi”.
“Siamo sempre disponibili a lavorare con le amministrazioni locali. La volontà è di individuare nuove attività sulla digitalizzazione, infrastrutture, formazione e scuola. Su questo siamo molto orgogliosi del fatto che CDP finanza ogni giorno una scuola in giro per l’Italia”
Per quanto riguarda la rete unica: “noi siamo impegnati nel progetto e come azionisti sia di Open Fiber sia di Tim abbiamo voluto dare il nostro contributo affinché questo progetto diventi una realtà”.
Appendino: "CDP si avvicina alle imprese e interviene sul sistema infrastrutturale della città"
Il sindaco di Torino, Chiara Appendino definisce quello di CDP come un importante investimento per la città di Torino. Una sede territoriale che avvicina le imprese a cdp che attraverso una serie di fondi permette anche la ripartenza delle aziende torinesi: "CDP interviene anche sulle infrastrutture come il finanziamento sulla metropolitana e la riqualificazione di importanti spazi come la Cavallerizza"
Profumo sulla riapertura delle scuole: “sarà necessaria una programmazione scolastica ibrida"
Il Presidente della Compagnia di San Paolo, Francesco Profumo, ha evidenziato: "L’emergenza covid ha messo in evidenza come alcune delle abitudini che avevamo probabilmente dovranno essere ripensate. Uno dei temi centrali è quello dell’educazione, in particolare modo il fatto che oggi sia necessario passare da un modello di istruzione in presenza ad un modello ibrido in cui si inserisce anche la formazione a distanza. È necessario un nuovo progetto in grado di andare a rivoluzionare il sistema scolastico in modo tale che alla didattica in presenza venga sommata anche quella a distanza"
Oltrepassato il grande scoglio della riapertura delle scuole, " il ministero dell’istruzione dovrà focalizzarsi sulla programmazione di un nuovo modello educativo diverso che potrebbe essere anche stimolato dal piano NEXT GENERATION EUROPE con il quale l’Europa chiede all’Italia un nuovo modello educativo su cui eventualmente investire."
Marco Gay, amministratore delegato di Digital Magics, aggiunge sul tema innovazione: “la presenza di CDP con questa nuova apertura sui territori rappresenta un’opportunità sull’innovazione. Partendo da qui, si può costruire il futuro e le produzioni che riguarderanno le nostre future generazioni”
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