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Crédit Agricole lancia 2 nuovi fondi con un target di € 400 milioni per sostenere imprese di medie dimensioni italiane

Il Gruppo Crédit Agricole apre due nuovi fondi private equity, del valore complessivo di 400 milioni di euro, per supportare lo sviluppo sostenibile delle aziende italiane. Maioli: "Capitali verso le medie imprese non quotate"

13 Luglio 2023

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Il Gruppo Crédit Agricole apre due nuovi fondi private equity per supportare lo sviluppo sostenibile delle aziende italiane.

Fondo APEI - Private Equity CA Italia

Il primo è il Fondo APEI - Private Equity CA Italia, FIA italiano riservato con un target size di 100 milioni di euro, con approccio generalista e rivolto a imprese di medie dimensioni non quotate, con buona redditività e stabilità patrimoniale e che registrano un fatturato compreso tra i 10 e 250 milioni di euro. Particolare attenzione sarà riservata alle realtà attive nei territori di riferimento che hanno individuato un chiaro progetto di crescita e sviluppo del proprio business e necessitano di capitale. L'obiettivo di tale Fondo è proprio quello di investire in queste aziende per supportarne lo sviluppo, il consolidamento, l'internazionalizzazione e il ricambio generazionale. Crédit Agricole Italia, Crédit Agricole Vita e Amundi SGR, che sarà anche il gestore del Fondo, collaboreranno sinergicamente a questo progetto. 

Fondo "Ambition Agri Agro Investissement"

Il secondo è il Fondo "Ambition Agri Agro Investissement" con dotazione di 300 milioni di euro e grazie al quale il ramo italiano di Crédit Agricole investirà in aziende italiane e francesi che operano nel settore agroalimentare. Anche in questo caso, destinatarie degli investimenti saranno imprese di medie dimensioni, sempre dotate di determinati requisiti di redditività  e solidità patrimoniale, con chiari obiettivi di transizione/ESG e rispondenti a criteri obbligatori relativi ai due pilastri "Contribuire alla transizione verso un'alimentazione a basse emissioni di carbonio" e "Preservare le risorse naturali". L'intento è, infatti, quello di sostenere le imprese attraverso investimenti responsabili e nell'ottica di riuscire a rendere il settore ancora più competitivo e rispettoso della biodiversità. Il fondo è gestito da IDIA Capital Investissement, società di private equity controllata dal Gruppo Crédit Agricole, con 2,2 miliardi di euro di asset in gestione in diversi settori di attività oltre 110 società in portafoglio. 

Con le due operazioni appena lanciate il Gruppo Crédit Agricole in Italia intende impegnarsi concretamente per orientare i capitali verso le imprese, per accompagnarle nel loro sviluppo e valorizzare l’innovazione sostenibile dell’intero tessuto imprenditoriale italiano. – commenta Giampiero Maioli, Amministratore Delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer del Gruppo Crédit Agricole in ItaliaIl nostro Paese sta attraversando una fase macroeconomica e di mercato in cui il settore del private equity, finalizzato al sostegno delle imprese non quotate, mostra un elevato potenziale. Gli stessi finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il settore privato, oltre che gli accresciuti livelli di risparmio accumulati durante la pandemia, vantano importantissime potenzialità per sostenere gli investimenti di tipo innovativo e trasformativo sul tessuto imprenditoriale italiano”.

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