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Majidreza Rahnavard, chi è il secondo manifestante giustiziato in Iran: impiccato a 23 anni

Dopo Mohsen Shekari, l'Iran ha giustiziato anche Majidreza Rahnavard: ecco perchè

12 Dicembre 2022

Iran proteste, seconda condanna a morte di un manifestante: Rahnawad era un wrestler professionista di 23 anni

Sale a due il numero dei manifestanti giustiziati in Iran: questa mattina, lunedì 12 dicembre 2022, all'alba, è stato ucciso Majidreza Rahnavard, a Mashhad: scopriamo meglio chi è, qual era l'accusa che gli era stata mossa, che lavoro faceva e infine qual era la sua età. Anche lui era molto giovane.

Chi è Majidreza Rahnavard, il secondo manifestate giustiziato in Iran: l'accusa

Tutti si chiedono oggi chi è Majidreza Rahnavard, il secondo manifestante giustiziato in Iran dopo Mohsen Shekari, di 23 anni. Il giovane era accusato di aver ucciso due Basiji, ovvero due componenti della forza paramilitare fondata dall'ayatollah Khomeini. 

Stando a quanto rivelano diversi attivisti per i diritti umani, Rannawad sarebbe stato "picchiato duramente durante la detenzione". Chi lo aveva in custodia - sempre secondo l'accusa degli attivisti - gli avrebbe anche "fratturato un braccio durante il periodo di arresto". In un secondo momento invece il manifestante è stato esposto davanti alla tv di stato dell'Iran mentre confessava gli omicidi.

Majidreza Rahnavard, che lavoro faceva?

Majidreza Rahnavard era un wrestler professionista ed era abbastanza conosciuto in Iran. Anche lui aveva partecipato alle proteste nate dopo la morte della giovane Mahsa Amini.

Solo la scorsa settimana le autorità iraniane avevano giustiziato Mohsen Shekari, ritenuto colpevole di aver combattuto e di aver estratto "la sua arma con l'intenzione di uccidere" contro le Forze dell'Ordine.

Majidreza Rahnavard, età

Anche Majidreza Rahnavard era molto giovane. Esattamente come Shekari, aveva 23 anni. Il ragazzo era riuscito a scappare dopo l'accaduto ma poi è stato trovato, arrestato e condannato il 3 dicembre scorso dal procuratore della provincia di Khorasan.

Secondo Human Rights Activists sarebbero almeno 488 le persone uccise dall'inizio delle manifestazioni a metà settembre in Iran. Altre 18.200 sarebbero invece state arrestate dalle autorità e detenute in modo non regolare. Tuttavia, dall'altra parte il governo iraniano smentisce tutte le accuse.

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