14 Dicembre 2025
Sparatoria sulla folla in Australia, a Sydney, precisamente a Bondi Beach durante la celebrazione di Hanukkah, dove due uomini vestiti di nero sono scesi da un veicolo a Campbell Parade e hanno aperto il fuoco. Circa duemila ebrei stavano partecipando alla festività. Sono oltre 10 i morti e 29 i feriti ma il bilancio potrebbe aggravarsi. La polizia ha definito l'accaduto un "episodio in corso", esortando la popolazione a evitare la zona. "Chiunque si trovi sul posto dovrebbe mettersi al riparo". I due killer sono stati uccisi.
La sparatoria si è consumata durante la festività ebraica di Hanukkah, intorno alle 18.40 ora locale (le 8.40 italiane). Un uomo ha aperto il fuoco sulla spiaggia creando il panico. Diversi partecipanti alla celebrazione sono morti, altri sono fuggiti mettendosi al riparo. Tra i morti ci sono anche un agente di polizia e il rabbino di Sydney, Eli Schlanger. Dopo l'attentato gli agenti di polizia si sono riversati sulla spiaggia - frequentata da gente del posto e turisti - per i rilievi. A quanto risulta dalle dichiarazioni rilasciate dalla polizia, i due killer sono stati "neutralizzati": uno è stato ucciso, l'altro versa in condizioni critiche. Non è chiaro se con loro ci fosse anche un terzo attentatore.
A quanto emerge dai video di utenti che hanno ripreso la sparatoria, dopo aver sparato a raffica decine di colpi, i due attentatori si sono divisi: uno è rimasto sul ponte pedonale di collegamento fra il parcheggio e la spiaggia, l'altro ha imboccato una parallela della linea costiera, continuando a sparare. Secondo quanto dichiarato dalle autorità, "l'attentato terroristico aveva come obiettivo la comunità ebraica".
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