Romania, dopo 44 anni torna la lebbra, diagnosticata ad una massaggiatrice asiatica, un caso anche in Croazia, governo: "Nessun rischio"

In Romania torna la lebbra dopo 44 anni, diagnosticata ad un massaggiatrice asiatica. Lo ha riferito il ministro della Sanità di Bucarest, Alexandru Rogobete: "È stato confermato un caso di lebbra (malattia di Hansen) e altri tre casi sono in fase di valutazione clinica e microbiologica, sulla base di lesioni cutanee e criteri epidemiologici". Tutti e quattro i casi riguardano quattro donne, tutte nate in Asia, che lavorano come massaggiatrici in un salone di Cluj-Napoca. Rogobote ha aggiunto che "il ministero della Salute, attraverso l'amministrazione distrettuale, ha ordinato la sospensione dell'attività del salone fino al completamento dell'indagine epidemiologica".

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Romania, dopo 44 anni torna la lebbra, diagnosticata ad una massaggiatrice asiatica

L'ultimo caso di lebbra in Romania era stato diagnosticato nel 1981. Adesso è tornata, anche se non dovrebbe esserci rischio concreto per la popolazione. Anche il ministro stesso ha illustrato che "dopo l'inizio del trattamento, il rischio di trasmissione diminuisce e scompare, secondo i protocolli internazionali". La lebbra ha bassa contagiosità e richiede esposizioni prolungate, non trasmettendosi tramite contatti brevi o spazi condivisi.

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Per quanto riguarda la Spa, le autorità sanitarie hanno disposto la sospensione di questa, sanificazioni straordinarie, controlli per tutti i dipendenti e ampliamento dell'indagine epidemiologica.

Un caso anche in Croazia

Anche in Croazia è stato confermato un caso isolato di lebbra. Bernard Kaić, responsabile del Servizio per l’epidemiologia delle malattie infettive dell’Istituto croato di sanità pubblica (HZJZ), ha dichiarato: "Non se ne è parlato prima perché il caso è stato individuato tempestivamente. La persona è in cura, i contatti stretti hanno ricevuto una terapia post-esposizione, pur non essendo contagiati. È stata avviata una profilassi e i contatti sono sotto monitoraggio: la situazione è sotto controllo".

Dal Ministero della Sanità precisano che si tratta di un lavoratore straniero originario del Nepal, residente in Croazia da due anni insieme alla famiglia. Kaić ha aggiunto che la malattia "si manifesta con lesioni cutanee e danni ai nervi, che portano alla perdita di sensibilità e a una sensazione di debolezza". E sottolinea che "come la tubercolosi, anch'essa una malattia cronica, la lebbra è curabile. La terapia dura dai sei ai dodici mesi, con una combinazione di farmaci, ma si guarisce. Non è un motivo di allarme".