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Usa, poderoso boom economico post Covid. Ma inflazione in arrivo, banche agitate

Fortissima espansione dell'economia americana in ripresa dopo la pandemia da coronavirus. Ma la politica sui tassi agita le banche globali, in arrivo un aumento dei prezzi

18 Giugno 2021

wall street

Fonte: la presse

Cresce a livelli altissimi l'economia statunitense, aprendo scenari inediti e poderosi per il post recovery. Allo stesso tempo, il boom economico americano può far esplodere l'inflazione a livello globale. E diverse banche centrali sono in agitazione, in attesa a come la Federal Reserve risponderà all'aumento dell'inflazione e alle correnti avverse che la forte espansione economica Usa sta innescando, a partire dal boom dei prezzi delle materie prime e dalle carenze negli approvvigionamento mondiali e sul mercato del lavoro.

Boom economico negli USA, ma preoccupazione sui tassi di interesse

Anche perché i mercati azionari globali hanno ricevuto con qualche preoccupazione la posizione espressa dalla Federal Reserve sulla politica monetaria di mercoledì scorso, sulla cui posizione hanno avuto la meglio i falchi. La banca centrale a stelle e strisce ha lasciato intendere che nel 2023 avvierà degli aumenti dei tassi, prima di quanto  aveva preannunciato a marzo. Questo ha ravvicinato il momento in cui ci sarà la temuta stretta monetaria, creando aspettative che favoriscono il dollaro, penalizzano le Borse e spingono le banche centrali ad accelerare la normalizzazione monetaria e il ritiro degli stimoli.

L'inflazione rischia di galoppare con aumento dei prezzi

Questo però, secondo un'analisi pubblicata dal Wall Street Journal, rischia di alzare l'inflazione e frenare la ripresa in altre parti del mondo, soprattutto in un momento in cui il debito dei mercati emergenti è aumentato in modo impressionante. I funzionari della Fed si aspettano che l'economia degli Stati Uniti cresca del 7% quest'anno e che l'inflazione salga del 3,4%, più del 2,4% previsto a marzo. E' vero che la Fed prevede anche un calo dell'inflazione nel 2022 e nel 2023, ma questa stima è avvolta nell'incertezza e le banche centrali in Russia, Brasile e Turchia hanno alzato i tassi di interesse nelle ultime settimane.

Le politiche monetarie USA possibile freno alla ripresa globale

"Con tutte le conseguenze della pandemia, l'ultima cosa di cui questi paesi hanno bisogno ora è un inasprimento delle politiche monetarie", commenta sempre sul Wsj Tamara Basic Vasiljev, economista di Oxford Economics a Londra. Il boom economico degli Stati Uniti sostiene le economie di tutto il mondo, aumentando le importazioni e le rimesse statunitensi. Ma fa rincarare anche i costi del denaro preso in prestito, rafforza l'inflazione e spinge al rialzo il dollaro, inasprendo così le condizioni finanziarie globali e agendo da freno alla ripresa. 

La poderosa ripresa americana rischia di diventare una trappola sulla strada della ripresa di una serie di economie emergenti.

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