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Caso tamponi, Salvini sullo scontro Zaia-Crisanti: "Inaccettabile uso distorto delle intercettazioni"

Il ministro Salvini dopo lo scoppio del caso Zaia-Crisanti legato ai tamponi rapidi: "Il 2023 sarà anche l’anno della sacrosanta Riforma della Giustizia"

03 Gennaio 2023

Caso tamponi, Salvini sul caso Zaia-Crisanti: "Inaccettabile uso distorto delle intercettazioni"

Fonte: Imago

Anche il ministro Matteo Salvini si è espresso in merito al caso tamponi che vede coinvolti Zaia e Crisanti, in particolar modo il primo dopo le intercettazioni uscite dalla puntata di Report di ieri sera ma disponibili già in giornata. Salvini su Twitter ha tuonato: "Inaccettabile il continuo uso distorto delle intercettazioni per fini politici. Il 2023 sarà anche l’anno della sacrosanta Riforma della Giustizia, basta con sprechi, abusi e commistione fra magistratura, giornalismo e politica".

Caso tamponi, Salvini sul caso Zaia Crisanti: "Inaccettabile uso distorto delle intercettazioni"

Il caso ha portato alle dimissioni di Andrea Crisanti dall'Università di Padova dove conduceva l'attività di microbiologo e dove più in generale si è fatto conoscere durante la pandemia con i suoi interventi in televisione. Interventi che gli hanno portato uno scranno al Senato visto che ora Crisanti, che in passato diceva di voler ricevere lo stipendio dall'ateneo, è diventato senatore in lista PD. E il caso promette di essere ancora più infuocato considerata l'inchiesta sui tamponi rapidi della procura di Padova.

Le intercettazioni sono da subito state un tema primario di questo governo, che con il neo ministro della Giustizia Nordio propone di ridimensionarle. Il microbiologo in un'intervista lamenta anche che "Zaia è malvagio tramava contro di me, si dovrebbe dimettere per ora lo faccio io". "Dalle indagini è emerso il coinvolgimento di alcuni miei colleghi. Inseguirò il governatore fino alla fine del mondo per inchiodarlo alle sue responsabilità nei miei confronti".

Cosa aveva detto Zaia

Il governatore della Regione Veneto Luca Zaia, era stato catturato dalle intercettazioni di Report mentre diceva su Crisanti: "Sono qua a rompermi i co*lioni da 16 mesi, stiamo per portarlo allo schianto e voi andate a concordare la lettera per togliere le castagne dal fuoco al Senato Accademico per sistemare Crisanti!". L'inchiesta, che vede indagati l'ex direttore del laboratorio di microbiologia dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso, Roberto Rigoli, e l'ex dg di Azienda Zero, Patrizia Simionato riguarda la poca attendibilità dei tamponi rapidi acquistati nell'estate 2020 dalla Regione Veneto per trovare i positivi al virus. Inchiesta partita da un'intervista proprio di Andrea Crisanti.

"Siete andati a togliergli le castagne dal fuoco… è un anno che prendiamo la mira a questo… Adesso fa il salvatore della patria", ha continuato Zaia.

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