05 Dicembre 2025
A braccetto in direzione della casa di lui, dove la 27enne leccese di Nardò si è "nascosta" per 11 giorni prima di essere ritrovata ieri sera, 4 dicembre, nella mansarda in cui lui vive. Sono queste le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza e visionate dai Carabinieri qualche giorno prima che la giovane Tatiana Tramacere venisse intercettata nell'abitazione dell'amico 30enne rumeno Dragos-Ioan Gheormescu.
Da quanto si vede, è la sera del 24 novembre: la 27enne cammina lentamente in compagnia dell'amico, e i due a braccetto si muovono nel tragitto che dal parco Raho porta verso l'abitazione di Dragos Gheormescu, in via Tafuri Giovan Bernardino. Lei, borsa in spalla, veste un cappotto, lui una felpa bianca. I due sembrano parlare tra loro, in atteggiamento pacato e confidenziale: svoltano dietro l'angolo prima di attraversare la strada intorno alle 20.41 in direzione casa di lui. È qui che Tatiana Tramacere è stata trovata viva dopo 11 giorni di timori familiari: a circa 200 metri dalla propria abitazione.
A quanto risulta dalle testimonianze rilasciate, pare che fra i due ci fosse una relazione e che il 30enne abbia scelto di assecondare il desiderio della ragazza di "isolarsi dal mondo per un po'" ospitandola nella sua mansarda. Secondo dichiarazioni di Gheormescu, Tatiana attraversava un periodo difficile ("era giù di morale"), complice anche lo stato di salute. "Mi ha detto che (...) voleva isolarsi dal mondo per un po', ancora qualche giorno e poi sarebbe tornata a casa".
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