28 Novembre 2025
Maximo Ibarra, Professore di Digital & Al Marketing presso Luiss e Luiss Business School, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia in occasione del 14°Forum WPP | TEHA Group. L'evento è stato dedicato al tema "Il futuro che vorremmo: persone, cultura, tecnologia, sistema economico - La comunicazione come facilitatore di comportamenti e valori".
Può farmi un riassunto di quello che è stato il suo speech oggi?
Sì direi che l'aspetto più importante è quello della velocità, non intesa soltanto come fare le cose più velocemente ma cercare di essere al passo, parlo soprattutto delle aziende su quello che riguarda temi di produttività, di competitività e quindi di non restare indietro rispetto a quelli che fanno i migliori della classe. Ora per poter essere veloci esistono diverse diverse ricette una importante sulla quale mi sono concentrato nell'intervento di oggi è quello legato al modo in cui le aziende devono modificare e cambiare la modalità con cui le aziende vengono governate. E quindi parlo di organizzazione, parlo di governance, parlo di struttura del lavoro. Quindi faccio riferimento sostanzialmente al fatto che bisogna cercare di delegare sempre di più a chi ha dei rapporti diretti con il mercato, con i clienti, quindi di fatto ai giovani, quelli che magari non hanno fatto ancora tantissima esperienza perché hanno l'energia, hanno l'istinto, hanno l'adattabilità, la flessibilità di cui c'è bisogno per riuscire sostanzialmente a fare le cose più velocemente, più in fretta, meglio ancora se supportati dalle nuove tecnologie che indubbiamente hanno la capacità di poter permetterci di fare dei lavori qualitativamente più più importanti, più accurati e quindi più in grado di far sì che le aziende recuperino con efficienza produttività velocità di cui parlavamo prima.
Come è cambiato rispetto all'anno scorso il suo speech visto che era presente anche al 13º WPP?
Ma direi che oggi c'è una maggiore consapevolezza di quello che queste macchine algoritmi piattaforme possono fare nel senso che la consapevolezza del fatto che il cambiamento ormai inevitabile ineluttabile c'è del fatto che riescono veramente a dare un sostegno un supporto esiste sono molto più sofisticate rispetto a quello che avveniva già soltanto un anno fa E quindi questi algoritmi questa intelligenza artificiale che ovviamente ha fatto passi da gigante oggi ci può permettere veramente di fare un salto di qualità nel lavoro che facciamo.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia