Maggini (WPP): "Dobbiamo capire come evolvere i modelli di business e di relazione con i clienti collegandoli all'intelligenza artificiale"

Simona Maggini, Italy Country Manager di WPP è stata intervista da Il Giornale d'Italia in occasione del 14°Forum WPP | TEHA Group. L'evento è stato dedicato al tema "Il futuro che vorremmo: persone, cultura, tecnologia, sistema economico - La comunicazione come facilitatore di comportamenti e valori".

Come si sta evolvendo il mondo della comunicazione?

Il mondo della comunicazione si sta evolvendo ovviamente intorno all'asse centrale della tecnologia e dell'intelligenza artificiale. Quindi, al di là di tutta una serie di altre dinamiche che sono più note anche negli anni passati, direi che in questo momento siamo concentrati a cercare di capire come evolvere i modelli di business e anche i modelli di relazione con i clienti, con i brand, mettendo a frutto quello che l'intelligenza artificiale di buono ci sta portando.

Quindi come possono dialogare intelligenza artificiale e creatività?

Noi tendiamo a vedere l'intelligenza artificiale come una sorta di super potenziatore della creatività. Quindi sia sotto forma di processazione di dati che sotto forma di sparring partner di pensiero per i creativi, che sotto forma di prova del 9 con delle forme di test sulle sintetiche audience molto molto veloci. L'AI ha un po' questo ruolo di potenziatore quindi a noi piace vederlo così. Ricordiamoci sempre che siamo agli albori di questa collaborazione tra creatività e tecnologia, per cui tutte le risposte non le abbiamo. Però insomma, questo è quello che almeno da WPP stiamo cercando di indirizzare.

E cosa si augura per il futuro di WPP?

Beh, mi auguro una nuova era, se possibile anche migliore di quella che abbiamo che abbiamo passato e mi auguro che da WPP si torni a fare la storia come ha detto la nuova la nuova CEO Global in una recente town Hall e in cui ovviamente idee persone e valori trovino lo spazio migliore.