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Durigon: “Zes unica permette progetti più importanti con conseguenti ricadute economiche per il sud”

Claudio Durigon, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e Politiche Sociali: “2026 data apice del PNRR, dobbiamo far ricadere questi investimenti”

20 Settembre 2023

In occasione di “Sud Invest: la competitività dei Consorzi Asi per lo sviluppo del territorio”, Claudio Durigon, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha dichiarato al Giornale d'Italia:

"Credo che, oggettivamente, accentrare in una Zes unica possa permettere di avere al centro dei progetti più importanti, più grandi, che possono avere ricadute economiche più importanti per il sud. Il sud deve essere al centro di questi investimenti, può dare un’accelerata a quello che è tutto il sistema dell’Italia economico, sicuramente con un sud che non riparte alla grande, l’Italia non riuscirà ad avere quegli effetti economici previsti dal pnrr. Quindi, sono convinto che il Zes è uno degli strumenti che vada realizzato, con un potenziamento di alcune iniziative, che si possono mettere in campo. Ho ascoltato delle idee importanti già oggi, le andremo a rivalutare anche venerdì a Benevento. Comunque, ecco ci siamo. Capiamo anche giustamente i soggetti intermediari: le imprese, i vari consorzi, con quello che ci possono dire, che ci possono far migliorare nella nostra attività.

Il 2026 è una data apice del PNRR, quindi dobbiamo in qualche modo far ricadere questi investimenti e farli ricadere bene. Perché, altrimenti, il grande debito che ci siamo ancora portati appresso avrebbe un effetto negativo. Io credo che stia andando bene, la  progettazione sta portando risultati  molto importanti, alcuni progetti sono stati tolti da quello che era il progetto. Ma lì siamo di fronte anche alla problematica della data che deve essere un punto conclusivo di questa attività. Quindi credo che certamente metteremo mano, continueremo con quei progetti, sicuramente anche con altri fondi. Quindi non sarà questo il nostro problema. Oggi, il problema è che questi investimenti ricadano sul territorio, ricadano con gli effetti immediati nell’economia, che a noi serve per rialzare il Pil nostro italiano.”

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