05 Settembre 2025
Kennedy Jr, fonte: imagoeconomica
Il Segretario alla Salute e ai servizi umani dell'amministrazione Trump Robert F. Kennedy Jr. ha sfidato il Congresso americano sul fronte del vaccino Covid, su cui ha sempre dimostrato legittimi dubbi, portando avanti la battaglia per la verità sui sieri. Il politico ha infatti dichiarato: "Il Cdc ha sbagliato durante il periodo del Covid ed è corrotto dalle Big Pharma. Servono dati reali sui sieri e la libertà di scelta per ogni cittadino americano".
Robert F. Kennedy Jr, oggi Segretario alla Salute e ai Servizi Umani (HHS) dell’amministrazione Trump, ha affrontato un’audizione infuocata al Senato, resistendo a tre ore di attacchi e ribadendo il suo obiettivo: riformare un sistema sanitario che definisce “corrotto e fallimentare”. "Il CDC ha fallito miseramente durante il Covid", ha dichiarato, "per questo ho dovuto intervenire. Non possiamo continuare con le stesse persone che hanno ingannato gli americani".
Al centro delle polemiche, la decisione di licenziare la direttrice Susan Monarez e rinnovare la commissione sui vaccini con figure indipendenti. "Non è vero che sto limitando l’accesso alle cure", ha ribattuto ai senatori democratici. "Sto cercando di dare ai cittadini la verità che gli è stata negata per anni".
Quando il senatore Mark Warner gli ha chiesto quante vite i vaccini abbiano salvato, Kennedy ha risposto: "Non lo sappiamo, perché nessuno ha raccolto dati seri. Parliamo di milioni di dosi somministrate senza un sistema trasparente di monitoraggio". E ha aggiunto: "La gente ha diritto a sapere quanti morti sono stati causati o aggravati da questi farmaci".
Accusato di restringere le campagne di immunizzazione, ha replicato: "È falso. Io non nego vaccini a chi li vuole. Ma non permetterò che vengano imposti senza prove scientifiche solide". E ancora: "Non è anti-scienza chiedere i dati. È anti-scienza rifiutarsi di mostrarli".
Sul piano politico, Kennedy ha mostrato fermezza: "Alcuni qui dentro mi chiedono di dimettermi. Io non mi piegherò. Non sono stato nominato per proteggere l’industria farmaceutica, ma per proteggere gli americani".
Trump, intervenuto dopo l’audizione, lo ha difeso: "Kennedy ha idee diverse, ma coraggiose. È la voce di cui abbiamo bisogno in un settore dominato da conformismo e bugie".
Kennedy ha concluso con parole nette: "Il mio dovere non è mentire per tranquillizzare, ma dire la verità, anche se scomoda. La salute pubblica non può essere un dogma, deve essere trasparenza".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia