09 Dicembre 2025
Il presidente russo Vladimir Putin ha rivendicato, durante la riunione del Consiglio per i diritti umani, che il "Donbass è territorio di Mosca". Secondo lo zar, questo sarebbe un "fatto storico" e la guerra in corso contro l'Ucraina avrebbe l'obiettivo di "far finire la crisi iniziata con il golpe ucraino del 2014".
Durante la riunione del Consiglio presidenziale per i diritti umani, Vladimir Putin ha ribadito oggi la sua visione del conflitto in Ucraina, sostenendo che l’ingresso delle forze russe in alcune città sarebbe avvenuto in un clima di apertura da parte di parte della popolazione locale. Secondo quanto riportato dalle agenzie russe, il presidente ha affermato che molti civili "accoglievano i soldati con le parole: vi stavamo aspettando", presentando questa reazione come indicativa di un radicamento storico e culturale che collegherebbe quelle regioni alla Russia.
Putin ha insistito sulla definizione del Donbass come "territorio russo", descrivendo quest’affermazione come un "fatto storico". In questa prospettiva, il Cremlino interpreta la propria azione militare come un tentativo di porre fine a una crisi iniziata nel 2014 con il "colpo di Stato" di Kiev, formula con cui il presidente russo descrive il cambio di potere avvenuto dopo le proteste di Maidan. La Russia – ha spiegato – sarebbe quindi “obbligata” a utilizzare mezzi militari per garantire stabilità alle regioni coinvolte.
Nel suo intervento, Putin ha anche assicurato che tutto ciò che è stato distrutto nei combattimenti "sarà ricostruito", sottolineando l’impegno dello Stato nel ripristino delle infrastrutture e nella protezione dei residenti nelle zone considerate parte integrante della Federazione.
Le dichiarazioni del presidente si inseriscono in una strategia comunicativa che punta a ribadire la continuità storica e politica tra la Russia e i territori del Donbass, presentando l’operazione militare non solo come un intervento necessario, ma anche come il proseguimento di un legame identitario che non sarebbe mai venuto meno.
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