29 Marzo 2025
Colpo di scena sul Canale di Panama e sulla vendita dei due porti a BlackRock e Aponte per 23 miliardi di dollari. La Cina ha avviato un'indagine antitrust che mira a "proteggere la concorrenza leale sul mercato e salvaguardare l'interesse pubblico". L'accordo tra BlackRock e Aponte e i cinesi di Hutchinson era cosa fatta per una cifra molto vicina ai 23 miliardi di dollari e la firma ufficiale era prevista per il 2 aprile. Tuttavia questa indagine ha per il momento bloccato la cessione, anche se non è escluso che alla fine possa trattarsi soltanto di uno slittamento.
Il Canale di Panama sarebbe dovuto tornare americano e finire nelle mani di Trump il 2 aprile, ma così non sarà, in quanto Pechino ha avviato un'indagine antitrust che di fatto blocca la cessione dei due porti. La CK Hutchison Holdings del magnate Li Ka-shing non firmerà un accordo con la cordata guidata da BlackRock.
È stata l'inchiesta della State Administration of Market Regulation, l'antitrust di Pechino, a bloccare la vendita. Un'inchiesta che potrebbe avere dietro altri obiettivi, e impedire agli Usa di impadronirsi dei due porti, dopo di che di recente gli Stati Uniti hanno ammonito sul possibile interesse di Pechino per la Groenlandia. Lo scenario geopolitico potrebbe evolvere presto e per questo, la mossa della Cina potrebbe avere effetti significativi.
Nel frattempo, il presidente di Panama, José Raúl Mulino ha escluso l’installazione di basi militari statunitensi sul territorio di Panama: "Non ci saranno basi militari di nessuna potenza, né degli Stati Uniti né di altri Paesi. Il trattato di neutralità deve essere rispettato. L’unico esercito autorizzato a essere presente a Panama è quello della nostra Repubblica", ha dichiarato in una conferenza stampa.
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