27 Dicembre 2024
Assad e la moglie Asma, fonte: Wikimedia commons
Asma al-Assad, moglie del deposto leader siriano Bashar al-Assad, sta affrontando una grave forma di leucemia mieloide acuta e le sue possibilità di sopravvivenza sono state stimate dai medici al 50%. La 49enne, nata a Londra da genitori siriani e con cittadinanza britannica, viene tenuta in isolamento per proteggerla da potenziali infezioni. C'è la possibilità concreta che l'ex first lady muoia.
Lo ha riportato il quotidiano britannico "The Telegraph", dopo avere avuto accesso a una fonte che è voluta rimanere anonima. "Asma sta morendo", ha rivelato una fonte vicina alla famiglia. "Non può stare nella stessa stanza con nessuno a causa delle sue condizioni". Il padre, Fawaz Akhras, che si sta prendendo cura di lei a Mosca, è stato descritto come "con il cuore spezzato".
A maggio di quest’anno, la presidenza siriana aveva annunciato che all’ex first lady era stata diagnosticata questa forma aggressiva di cancro del midollo osseo e del sangue. In precedenza, Asma era stata curata per un cancro al seno, dichiarandosi completamente guarita nel 2019 dopo un anno di trattamenti. Tuttavia, la malattia sembra essere ricomparsa in forma più grave.
Dopo la caduta del regime siriano l’8 dicembre, Assad e sua moglie hanno trovato asilo in Russia, grazie all’intervento del presidente Vladimir Putin. Tuttavia, indiscrezioni riportano che Asma sarebbe "scontenta" della vita a Mosca e avrebbe manifestato il desiderio di trasferirsi a Londra.
Questa possibilità appare remota: il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, aveva dichiarato che l’ex first lady siriana "non è benvenuta nel Regno Unito" a causa del ruolo svolto durante il regime di suo marito.
La salute di Asma si somma alle difficoltà legate all’esilio. Fonti vicine alla coppia smentiscono le voci di un possibile divorzio, già respinte dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov: "No, non corrispondono a verità".
Bashar al-Assad, al potere per quasi 25 anni, ha visto la sua leadership in Siria crollare sotto l’avanzata delle forze contrarie al governo, che hanno preso il controllo di Damasco, ponendo fine a decenni di dominio del partito Baath. La situazione della coppia resta precaria, tanto a livello personale quanto politico.
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