Tenerife, onde anomale di oltre 3 metri contro piscina naturale a Los Gigantes, morti 4 turisti in acqua mentre ammiravano mareggiata – VIDEO

A Los Gigantes, la celebre piscina naturale di Tenerife affacciata sull’Atlantico, onde anomale oltre i 3 metri hanno travolto un gruppo di visitatori, sorprendendoli mentre osservavano la mareggiata. 4 turisti sono morti, inghiottiti dalla forza improvvisa del mare. L’episodio ha scosso l’intero arcipelago delle Canarie, già segnato da eventi simili nelle scorse settimane. Le autorità parlano di un fenomeno violentissimo e inatteso, nonostante la preallerta meteo attiva da giorni.

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Le ricerche sono in corso da giovedì mattina, quando il 76enne è stato dichiarato disperso dall’equipaggio della Marella Explorer 2. Le guardie costiere spagnole hanno riferito di aver ricevuto l’allarme alle 9:48 ora locale: la nave si trovava a 16,5 miglia nautiche a nord-ovest di Punta Teno, lungo una delle rotte più frequentate dai collegamenti turistici dell’area

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Salgono dunque a 4 le persone che hanno perso la vita travolte domenica dalle forti ondate a Los Gigantes, nel comune turistico di Santiago de Teide. L’ultima vittima è un uomo soccorso in arresto cardiocircolatorio dai mezzi inviati dal Centro di Coordinamento delle Emergenze (Cecoes) e trasferito d’urgenza in elicottero all’Hospital de la Candelaria, dove è infine deceduto.

L’allarme è scattato intorno alle 16, quando numerosi bagnanti sono stati sorpresi dal mare grosso nella zona di Isla Cangrejo. Una mareggiata particolarmente intensa ha generato un’onda di grandi proporzioni, capace di superare la barriera rocciosa e di abbattersi con violenza sulla piscina naturale, trascinando le persone presenti sugli scogli circostanti. Tra le vittime e i feriti figurano diversi stranieri.

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Immediata la mobilitazione dei soccorsi: in campo il Salvataggio marittimo con un elicottero Helimer, il Servizio di urgenze canario (Suc) con ambulanza ed elicottero medicalizzato, i soccorritori locali con moto d’acqua e i vigili del fuoco di Tenerife. Nonostante la rapidità dell’intervento, 3 persone sono rimaste ferite, ma secondo i servizi di emergenza non sarebbero in gravi condizioni.

L’incidente è avvenuto durante una preallerta per il mare molto mosso dichiarata dalla Direzione generale delle emergenze del Governo delle Canarie, attiva da venerdì su tutto l’arcipelago. Tuttavia, secondo i media locali, il fenomeno di domenica sarebbe sopraggiunto “senza alcun preavviso”: alcuni bagnanti si trovavano sulle scogliere, altri in acqua, in un’area dove anche condizioni apparentemente tranquille possono trasformarsi repentinamente.

La tragedia riporta alla memoria quanto accaduto l’8 novembre scorso, quando altre tre persone morirono travolte da forti ondate di marea e 15 rimasero ferite.