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Cremlino: "Critiche Usa sull'Europa e su "rischio cancellazione della civiltà" in linea con Mosca, possibile lavoro costruttivo sulla soluzione Ucraina"

Il portavoce del Cremlino Peskov ha inoltre definito positivo il fatto che, nel nuovo documento strategico statunitense, la Russia non venga più indicata come una "minaccia diretta"

07 Dicembre 2025

Putin

Putin (fonte twitter @lenisa_agostino)

Il Cremlino accoglie positivamente la nuova strategia per la sicurezza nazionale annunciata da Donald Trump: secondo Mosca, le critiche del presidente USA all’Europa e il riferimento al rischio di una "cancellazione della civiltà" sono "coerenti" con la visione russa e aprono la possibilità di un "lavoro costruttivo" con Washington sulla questione ucraina. A riferirlo è il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

Cremlino: "Critiche Usa sull'Europa e su "rischio cancellazione della civiltà" in linea con Mosca, possibile lavoro costruttivo sulla soluzione Ucraina"

Secondo quanto riportato dalla Tass, il portavoce Peskov ha affermato che i cambiamenti introdotti da Trump nella strategia di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, sono in linea con le posizioni di Mosca. "Gli aggiustamenti sono in gran parte coerenti con la nostra visione", ha dichiarato. "Forse possiamo sperare che questa possa essere una modesta garanzia che saremo in grado di continuare in modo costruttivo il lavoro congiunto per trovare una soluzione pacifica in Ucraina".

Peskov ha inoltre definito positivo il fatto che, nel nuovo documento strategico statunitense, la Russia non venga più indicata come una "minaccia diretta".

Parallelamente, nella notte l’aeronautica ucraina ha denunciato che la Russia "ha lanciato un attacco combinato contro infrastrutture critiche in Ucraina" utilizzando "5 missili balistici e 241 droni di vario tipo". Nei raid sarebbero stati impiegati "tre missili aerobalistici Kh-47M2 'Kinzhal'" e "due missili balistici Iskander-M/KN-23". Le forze ucraine affermano che "i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto/soppresso 179 bersagli aerei", inclusi quattro missili, mentre 65 droni d’attacco hanno colpito obiettivi in 14 località.

Da parte sua, Mosca sostiene che le proprie difese nella notte abbiano intercettato e distrutto 77 droni ucraini in diverse regioni russe, come riportato dalla Tass. Le autorità dell’oblast di Rostov riferiscono inoltre che un’infrastruttura energetica è stata danneggiata dai raid ucraini.

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