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Carrefour non venderà più prodotti Pepsi in Francia a causa degli 'aumenti di prezzo inaccettabili'

Da oggi sugli scaffali della catena di distribuzione transalpina al bando Pepsi Cola, 7Up

04 Gennaio 2024

Carrefour non venderà più prodotti Pepsi in Francia a causa degli 'aumenti di prezzo inaccettabili'

Dalle prossime ore, i clienti dei negozi Carrefour in Francia noteranno un cambiamento sugli scaffali contenenti i prodotti PepsiCo come Pepsi, patatine Lay's, 7up, Lipton e Gatorade. Un portavoce del rivenditore transalpino ha dichiarato che saranno affissi accanto ai prodotti dell'azienda statunitense cartelli con la scritta “Non venderemo più questo marchio a causa degli aumenti di prezzo inaccettabili. PepsiCo, dall'ottobre scorso, aveva già annunciato l'intenzione di attuare incrementi di prezzo modesti poiché la domanda era rimasta sostenuta nonostante la crescita dovuta all'inflazione, portandola ad aumentare per la terza volta consecutiva le previsioni di profitto dell'azienda per il 2023. In un contesto di inflazione galoppante che mette a dura prova i bilanci delle famiglie, i rivenditori stanno cercando di evitare di trasferire completamente l'aumento dei costi ai consumatori. Carrefour è stato uno dei rivenditori più attivi nel contestare gli incrementi dei grandi produttori di beni di consumo e alimentari. Il governo di Parigi è intervenuto chiedendo ai rivenditori e ai fornitori di concludere le trattative annuali sui prezzi due mesi prima del solito, a gennaio, come parte degli sforzi per contenere l'inflazione. Inoltre, la recente lettura del più importante istituto statistico francese, l'Insee, ha mostrato un aumento del 4,1% dei prezzi al consumo in Francia su base annua a dicembre, con l'inflazione alimentare annuale che è leggermente rallentata al 7,1%. Il ministro delle Finanze francese ha anche minacciato di imporre tasse speciali alle aziende alimentari se non ridurranno i costi per i consumatori già alle prese con bollette energetiche molto elevate. L'implicazione principale di questa decisione da parte di Carrefour è che potrebbe spingere altri rivenditori a seguire il suo l'esempio, aumentando la pressione sulle aziende alimentari per ridurre i prezzi. Le prossime mosse vedranno probabilmente PepsiCo cercare di negoziare un accordo con Carrefour per riprendere la vendita dei suoi prodotti.

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