Re Carlo d'Inghilterra apre la sua pizzeria, tra proposte classiche e decisamente 'oltraggiose'

Un vegetariano convinto, occasionalmente onnivoro, comunque esigente in fatto di cibo, ma che non rinuncia alla 'popolare' pizza. Stiamo parlando di re Carlo III d'Inghilterra raffinato gourmet, con una predilezione per la stagionalità di ciò che mangia almeno pari alla sua avversione all'aglio, al caffè e al cioccolato. Fino a ieri del sovrano si sapeva che mangiasse un uovo al giorno e che non fosse particolarmente entusiasta dei carboidrati. E invece aprirà proprio una pizzeria, a Balmoral, più esattamente nel 'Mews Cafe' della sua tenuta. Prezzi abbastanza abbordabili e di sicuro in linea con quelli della ristorazione britannica per i numerosi visitatori provenienti da tutto il mondo e desiderosi di vedere i luoghi di Sua Maestà, e che ora potranno assaggiare le specialità del monarca, che vantano una gamma piuttosto ampia, spaziando dalla vegetariana King's Garden (poco più di 16 euro per un piatto preparato con verdure a chilometro-zero), alla classica Margherita (circa 15 euro), alla 'pepperoni'. Nel menu del locale compare infine l'oltraggioso, e tutt'altro che veg, fiore all'occhiello della pizzeria di Carlo: la 'Balmoral', condita con pollo, pancetta e haggis (l'insaccato simbolo della tradizione culinaria scozzese, fatto con interiora di pecora e grasso di rognone) al costo di 17 euro. Insomma, se è vero che al sovrano piace la cucina italiana, ma che, personalmente, alla pizza preferisce un fumante risotto ai funghi, Carlo non si tira indietro quando si tratta di accontentare il palato (de gustibus) dei turisti e dei sudditi …..