25 Luglio 2023
Twitter: @dost_pagasa
Le Filippine stanno affrontando l'arrivo imminente del tifone Doksuri, che minaccia di colpire le regioni di Cagayan e Batanes e potrebbe estendersi verso le isole periferiche dell'arcipelago. L'agenzia meteorologica delle Filippine, Pagasa, ha previsto un'impressionante quantità di pioggia, stimata fino a 450 millimetri entro mercoledì, con la possibilità che Luzon, una grande e densamente popolata isola, possa essere colpita già martedì con 254 millimetri di precipitazioni. Per mettere le cose in prospettiva, l'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna il 17 maggio ha portato fino a 200 millimetri di pioggia in 24 ore, tuttavia si tratta di fenomeni atmosferici completamente diversi da un ciclone tropicale.
Il tifone Doksuri potrebbe prendere diverse direzioni, con possibili bersagli che includono la provincia del Guangdong nella Cina Meridionale, Taiwan, Hong Kong e la stessa Luzon. L'Osservatorio di Hong Kong sta monitorando attentamente il tifone per capire la sua traiettoria, ma al momento non vi è ancora certezza sulla direzione che prenderà. Il percorso verso Nord è considerato meno dannoso, poiché potrebbe risparmiare almeno in parte Hong Kong e Taiwan, ma è ancora troppo presto per confermare.
Il governatore di Cagayan, Manuel Mamba, ha preso misure preventive ed è stato ordinato l'evacuazione di migliaia di persone in 11 città costiere. "Questo è un super tifone e stiamo effettuando evacuazioni preventive in tutti i villaggi costieri perché temiamo le mareggiate", ha dichiarato al giornale Associated Press, sottolineando che i meteorologi hanno avvertito che le mareggiate potrebbero raggiungere un'altezza di 3 metri. Le lezioni nei college sono state sospese dal martedì al mercoledì, mentre gli studenti delle scuole medie e superiori sono già in vacanza per precauzione.
La CNN ha riferito che Doksuri è in costante crescita, trasformandosi da una semplice tempesta tropicale in un tifone di categoria quattro in poche ore, con venti che ora soffiano a una velocità di 230 chilometri orari. C'è il rischio che si trasformi in un tifone di categoria cinque, con venti che superano i 252 chilometri orari, rappresentando una minaccia estrema e potenzialmente devastante.
La guardia costiera filippina ha segnalato che circa 10.000 passeggeri di traghetti, 100 navi passeggeri e da carico, oltre a barche e camion, sono rimasti bloccati in diversi porti a causa del divieto di navigazione imposto in vista dell'arrivo del tifone.
Le Filippine, purtroppo, devono affrontare una media di 20 tempeste all'anno, che causano la morte di centinaia di persone e devastano vaste regioni.
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