04 Aprile 2023
Nord Stream, fonte: Twitter @ ProgettoLepanto
Allianz e Munich Re, due gruppi assicurativi tedeschi hanno rinnovato la copertura assicurativa sul gasdotto Nord Stream che collega la Russia alla Germania, messo fuori gioco lo scorso 26 settembre con un attentato. L'indiscrezione è stata lanciata da Reuters e mette una nuova luce sui rapporti tra Mosca e Berlino. Questa mossa a cui "il governo tedesco non si è opposto" lascia presagire una possibile riparazione dell'oleodotto, che metterebbe da parte la nuova impalcatura di sicurezza energetica a cui la Germania sta lavorando.
La Germania come detto sarebbe favorevole ad una riparazione del gasdotto dopo il sabotaggio. I rapporti freddi tra Mosca e Berlino potrebbero presto rinsaldarsi, in ballo c'è il trasporto di 55 miliardi di metri cubi l’anno. Potrebbe essere questo uno dei motivi per cui le due compagnie tedesche si sono avventurate al rinnovo della copertura. Ma se ciò non accadesse, informa l'agenzia "alcuni degli azionisti tedeschi di Nord Stream sono favorevoli almeno a preservare l’oleodotto danneggiato nel caso in cui i rapporti con Mosca migliorino, hanno affermato separatamente due persone che hanno familiarità con la questione".
L'operazione dunque sembra anche avere dei contorni strategici. Il Nord Stream 1 così come il 2 è stato messo fuori gioco da un'esplosione lo scorso 26 settembre, su cui vanno ancora avanti le indagini per risalire ai colpevoli. Il ministero dell’Economia tedesco ha dichiarato che l’assicurazione non faceva parte del sostegno che il governo aveva fornito in passato per il gasdotto. La Russia è il principale azionista del gasdotto, detenendone il 51% attraverso Gazprom mentre altri azionisti tedeschi come Wintershall Dea ed E.ON sono favorevoli alla linea di preservare il gasdotto.
Gli altri azionisti del Nord Stream sono Nederlandse Gasunie e la francese Engie, anch'esse consapevoli che preservare il gasdotto possa tornare utile un giorno, specie se il conflitto dovesse finire. La polizza rinnovata copre i danni e i problemi di interruzione dell’attività. La copertura dell'assicurazione garantisce uno snellimento nell'avvio degli interventi di riparazione, quest'ultimi dispendiosi, ben mezzo miliardo di euro.
Il Nord Stream 1 per undici anni è stato il più importante gasdotto russo per i clienti europei, fino al sabotaggio andato in scena lo scorso fine settembre, sui cui ancora le procure brancolano nel buio.
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