27 Marzo 2023
Fonte: Facebook
In Germania, nella giornata di lunedì 27 marzo 2023, è stato indetto un grosso sciopero dei trasporti pubblici che coinvolgerà voli aerei, treni, mezzi pubblici e porti. Lo sciopero è stato indetto dalle due principali organizzazioni sindacali tedesche, Verdi e EVG, a cui hanno aderito milioni di lavoratori. La richiesta è un aumento dei salari e un loro adeguamento al costo della vita.
Nei mesi scorsi erano stati organizzati altri scioperi per le stesse ragioni, ma quello di oggi, lunedì 27 marzo 2023, è considerato il più esteso da decenni in Germania. Sono già state registrate cancellazioni di treni e aerei.
Lo sciopero in Germania è iniziato dalla mezzanotte di lunedì e durerà 24 ore. Sono state chiuse tutte le linee ferroviarie a lunga percorrenza e la maggior parte dei treni regionali. Sono in sciopero anche quasi tutti gli aeroporti tedeschi, con l’aeroporto di Berlino che rappresenta un’eccezione.
Lo sciopero, come già accennato, è tra i più grandi dagli anni ’90 e ha un impatto su ferrovie, traffico aereo, autobus e corsi d’acqua in tutto il paese. I sindacati stanno facendo pressione per ottenere salari più alti, a fronte di alti livelli di inflazione e il rapido aumento dei prezzi dell’energia.
Il sindacato Verdi e l’associazione dei dipendenti pubblici Dbb chiedono il 10,5% in più di reddito. Gli stati federali tedeschi interessati dal cosiddetto Superstreiktag (”giorno del super-sciopero”) sono Baden-Württemberg, Assia, Bassa Sassonia, Renania settentrionale-Vestfalia, Renania-Palatinato, Sassonia e gran parte della Baviera. I rappresentanti di Verdi e Dbb si incontreranno di nuovo con i funzionari locali lunedì 3 aprile 2023 per nuovi negoziati. Le parti sarebbero distanti, ma non è escluso un accordo nei prossimi giorni.
Tra le motivazioni dello sciopero in Germania c'è "l’alta inflazione che ha colpito duramente molti lavoratori". Lo ha affermato Ulrich Silberbach, della Federazione della funzione pubblica tedesca. I sindacati, come già accennato, chiedono un aumento salariale di almeno il 10,5% e hanno respinto le offerte dei datori di lavoro del 5% in due fasi, più pagamenti una tantum. "Abbiamo registrato cali dei salari reali e questi devono essere compensati", ha fatto sapere Silberbach ai giornalisti a Berlino,
Silberbach ha affermato di sperare che i datori di lavoro aumentino la loro offerta nei prossimi colloqui, altrimenti i sindacati si vedranno costretti a dover prendere in considerazione uno sciopero a tempo indeterminato.
"Lo sciopero di Evg paralizza il Paese, come si vede alla stazione principale di Berlino". Sono le parole alla stampa di un rappresentante della Deutsche Bahn. "Si tratta di uno sciopero eccessivo e sproporzionato, di cui soffriranno milioni di lavoratori, tante imprese, e anche l’ambiente e la protezione del clima - ha aggiunto".
E ancora: "Abbiamo chiesto al sindacato Evg di tornare velocemente al tavolo delle trattative". Deutsche Bahn ha deciso di consentire di utilizzare i biglietti ferroviari in modo flessibile fino al 4 aprile, proprio a causa dei disagi provocati dallo sciopero.
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