Ad Asti, lungo le sponde del fiume Tanaro, nelle vicinanze del ponte della tangenziale, è stato rinvenuto un frammento di autovelox distrutto da Fleximan in precedenza delle festività natalizie passate.
Nello specifico, si tratta di un sistema di telecamere e di un processore per il software di rilevamento velocità Celeritas Mvd della marca Engine di Viterbo. Questo genere di dispositivi era stato precedentemente installato dalla Provincia ad agosto, lungo entrambi i sensi di marcia della tangenziale di Asti, a meno di un chilometro dal luogo del ritrovamento, e successivamente danneggiato da due individui con il volto coperto nella notte tra il 23 e il 24 dicembre.
Fleximan ad Asti, pezzi dell'autovelox abbattuto trovati nel Tanaro
Il misterioso Fleximan, l'"eroe degli autovelox" (ma probabilmente si tratta di più persone), è stato responsabile di numerose azioni celebrate sui social, distruggendo con un flessibile elettrico decine di autovelox in varie località del Nord Italia. Il comandante della Polizia provinciale, Silvio Nargi, afferma: "Deve ancora essere condotta un'analisi tecnica sugli impianti ritrovati, ma è molto probabile che siano i nostri. Durante la demolizione delle strutture, i componenti elettronici erano stati lasciati agganciati ai pali divelti dai vandali, per poi misteriosamente scomparire".
Il ritrovamento è stato effettuato dai volontari del Corpo ambientale nazionale, che da tempo si dedicano a contrastare il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti lungo il Tanaro.
Fleximan ad Asti, il web: "Non lo fermerete neanche questa volta"
Per quanto riguarda Fleximan, il pm Laura Deodato ha aperto un fascicolo già lo scorso dicembre per danneggiamento di beni pubblici. Si procederà con la ricerca di impronte digitali e altre tracce sulle attrezzature, anche se potrebbero non appartenere agli stessi autori dell'abbattimento. L'azione della doppia demolizione con flessibile è stata registrata da altre telecamere a presidio degli impianti.
Nargi anticipa: "Nelle prossime settimane prevediamo di riprendere il servizio di rilevamento della velocità e conseguenti sanzioni. La riattivazione è stata ritardata a causa di un cantiere derivante da un incidente". In meno di cinque mesi, gli autovelox della Provincia sulla tangenziale avevano generato multe per oltre 900 mila euro.
Proprio per questo motivo, il web si schiera ancora una volta con Fleximan: "Non lo fermerete neanche questa volta", commentano i tanti supporter delle azioni del "re degli autovelox abbattuti".