06 Aprile 2023
Vaccino (fonte foto Pixabay)
Il Tribunale di Lucca ha assolto un uomo che aveva aggirato le restrizioni Covid per andare al funerale della moglie, morta per complicanze del virus. Anch'esso, un trentenne di Torre del Lago aveva contratto il Covid e per questo dopo che era stato visto per l'ultimo saluto a Katia Lamberti, sua coetanea e compagna di una vita, venne denunciato dai carabinieri. L'uomo venne identificato e punito per non aver osservato l'obbligo di quarantena. Oggi, dopo due anni, l'assoluzione.
L'uomo, assolto dal Tribunale di Lucca era stato ritenuto colpevole di aver violato le restrizioni Covid, in un periodo in cui lockdown e mascherine la facevano da padrone. Un fatto di lieve entità, anche secondo i giudici che gli è valsa l'assoluzione. Ma soprattutto è lo scenario della situazione che propende dalla parte del 30enne. Infatti, secondo il giudice monocratico Nidia Genovese, il gesto dell'uomo va inserito nel contesto drammatico che il giovane stava vivendo, con la giovane moglie persa per complicanze dovute al Covid.
Una situazione che si può riassumere con il più classico: dopo il danno, la beffa. L'uomo, uscito di casa in lacrime per partecipare al funerale della moglie, nonostante le disposizioni lo obbligassero a dover restar chiuso in casa per rispettare la quarantena, non si aspettava di ricevere una punizione simile.
Il caso della morte della donna all'epoca, fu talmente eclatante che finì anche su RaiTre. Katia Lamberti non era vaccinata, era in quarantena, ed aveva inizialmente manifestato febbre e disturbi respiratori non gravi, i classici sintomi del Covid. Poi però peggiorò, la situazione precipitò velocemente fino a portare al suo decesso.
Nello stesso servizio veniva mostrata la presenza del marito alla cerimonia funeraria, dove l'uomo vi si era recato per salutare un'ultima volta Katia. La denuncia dei carabinieri scattò proprio dopo che le immagini del Tg mostrarono la sua presenza. In seguito le informazioni chieste all'Asl che confermò come l'uomo fosse sottoposto a quarantena, la denuncia e l'assoluzione dopo un lungo travaglio.
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