29 Marzo 2023
fonte: Facebook, Alessandro Canelli
Nel comune di San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, è divampato un importante incendio in un'industria chimica. Si è levata un'immensa colonna di fumo nero, visibile anche a chilometri di distanza. Gli abitanti hanno udito delle esplosioni. La zona è stata evacuata per timore che se ne verifichino altre o che le sostanze nell'aria siano tossiche.
L'incendio divampato in un'industria chimica a San Pietro Mosezzo, nel novarese, è ancora in corso. Sono accorsi sul posto i Vigili del fuoco, che al momento sembrano avere la situazione sotto controllo, e ambulanze del 118. Al momento non sono stati riportati feriti o morti. Una trentina di persone erano all'interno del fabbricato stamane: sono tutti in salvo. In totale l'azienda ha circa 50 dipendenti.
Nell'aria si è alzata un'imponente colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza. Sono state udite delle esplosioni e sono state evacuate le abitazioni per timore che ce ne possano essere di nuove.
Alessandro Canelli, il sindaco di Novara, ha scritto un post su Facebook con alcune raccomandazioni per i cittadini: "L’incendio divampato questa mattina in un'azienda di San Pietro Mosezzo è ancora in corso. È sotto controllo da parte dei Vigili del Fuoco, ma ovviamente si è alzata una colonna di fumo che potrebbe creare rischi sotto il profilo ambientale e della salute.
Sentite Arpa e Prefettura, si raccomanda alla cittadinanza, in attesa dei risultati delle analisi che dovranno essere fatte sull’impatto dell’evento, di tenere le finestre chiuse e, se non assolutamente necessario, di rimanere in casa.
La raccomandazione vale a maggior ragione per le scuole e gli istituti scolastici della città: è importante che i bambini rimangano in classe con le finestre chiuse".
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