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Covid, 155 avvocati firmano una lettera a sostegno della giudice Zanda: ha reintegrato a lavoro una psicologa non vaccinata

Dopo gli attacchi del Ministro Roberto Speranza, la solidarietà degli avvocati al Magistrato di Firenze firmataria del decreto che ha riammesso in servizio una psicologa sospesa dal proprio Ordine

20 Luglio 2022

Covdi, 155 avvocati firmano lettera a sostegno della Dott.ssa Susanna Zanda: ha reintegrato psicologa non vaccinata prima sospesa

fonte: pixabay

SCRITTI PANDEMICI

155 Avvocati esprimono solidarietà alla Dottoressa Susanna Zanda, Giudice del Tribunale di Firenze criticata dal Ministro Roberto Speranza

Per chi creda ancora nell’etica, ci sono cose che non si dovrebbero fare e altre che debbono essere fatte. Con questo pensiero in mente, 155 avvocati hanno sottoscritto una lettera di solidarietà alla Dottoressa Susanna Zanda, Giudice del Tribunale di Firenze firmataria del decreto che ha riammesso in servizio una psicologa sospesa dal proprio ordine professionale.
I fatti sono noti, riassumo unicamente i passaggi più significativi della decisione: La legge n. 71/2021, che obbliga al vaccino il personale sanitario, si “propone lo scopo di impedire la malattia e assicurare condizioni di sicurezza in ambito sanitario”.
Tuttavia, tale scopo, alla luce dell’esperienza maturata in questi mesi, è “irraggiungibile”, come evidente dai report dell’ente di farmacovigilanza italiano AIFA. Infatti, i dati ufficiali italiani ed europei (pubblicati da Eudravigilanc ed Euromomo), riportano “un fenomeno opposto a quello che si voleva raggiungere con la vaccinazione ovvero un dilagare del contagio con la formazione di molteplici varianti virali e il prevalere numerico di infezioni e decessi proprio tra soggetti vaccinati con tre dosi”.
In sintesi, l’obbligo vaccinale comporta la compressione di molteplici diritti individuali dell’obbligato, al quale viene negata la possibilità di svolgere la propria attività professionale ed esprimere un consenso informato e volontario sull’inoculazione: “Un consenso libero e informato non è possibile allorquando i componenti dei sieri e i meccanismi sul loro funzionamento sono coperti non solo da segreto industriale ma anche, incomprensibilmente, da segreto militare”.
Tale compressione troverebbe un’ipotetica giustificazione unicamente nell’ipotesi del raggiungimento dello “scopo di impedire la malattia e assicurare condizioni di sicurezza in ambito sanitario”.
Ma è cosa nota, sotto gli occhi di tutti noi, che la vaccinazione non impedisce di contagiare e contagiarsi e pertanto la ratio legis della tutela della salute collettiva viene meno in concreto, rendendo priva di causa la violazione del diritto soggettivo.
Nonostante la decisione sia basata su studi scientifici autorevoli e recenti e sulla realtà fattuale, il Ministro Roberto Speranza e l’Ordine degli psicologi e psicoterapeuti della Toscana hanno reagito con un attacco diretto alla Dottoressa Susanna Zanda. Il primo ha dichiarato che “questa sentenza è irricevibile e priva di ogni evidenza scientifica … della quale dobbiamo vergognarci”, mentre l’Ordine ha preannunziato: “Ci opporremo alla revoca della sospensione decisa dal Tribunale… non possiamo permettere deroghe e comportamenti irresponsabili”.
Questo è il contesto. Dopo due anni e mezzo di violazione dei nostri diritti umani e costituzionali in nome della tutela della salute pubblica, c’è ancora in questo Paese una maggioranza di persone che dà credito al Ministro Roberto Speranza. Beh, io no di certo e nemmeno i miei 155 Colleghi che hanno firmato questa lettera. Del resto, come Vladimir Sergeevič Solov’ëv, sono profondamente convinto che una parola detta per denunciare fino in fondo una menzogna, anche se nell’immediato non produce alcun effetto benefico su nessuno, è comunque, oltre che la realizzazione soggettiva del dovere morale di colui che la pronuncia, una misura sanitaria considerevole dal punto di vista spirituale per l’intera società, utile sia nel presente sia nel futuro.
Ecco la lettera:
Gentile dott.ssa Zanda,
dopo tanti timidi spiragli, dopo tante schiusure esitanti e malcerte, con il Suo decreto del 6 luglio 2022 abbiamo finalmente visto un Giudice alzarsi e spalancare con gesto sicuro una finestra sulla stanza buia e soffocante del nostro Paese, e far entrare aria e luce.
Fuor di traslato: logica e giustizia. E’ un gesto coraggioso e importante, e Lei certamente sa che non rimarrà privo di conseguenze, in un senso e nell’altro.
Sotto un primo profilo, non sono tardate le risentite dichiarazioni, tanto fuori luogo quanto prevedibili, del Ministro della Salute, del Consiglio dell’Ordine degli Psicologi, della FNOMCeO. L’arroganza del loro tono conferma di per sé la correttezza del Suo operato, così come lo confermano i loro contenuti, di cui nulla si può dire non avendone alcuno. Reazioni del genere rivelano soltanto insicurezza e fragilità, insieme al tentativo di soffocare la limpida voce del Suo provvedimento sovrapponendovi dei volgari strepiti.
Immaginiamo che l’aizzarsi di questa canea, e di quella che potrà seguire, Lei l’avesse già considerata al momento della pubblicazione del decreto, e ciò La rende ancora più ammirevole.
Da un altro punto di vista, Le sarà sicuramente noto quanto la Sua decisione abbia ravvivato le speranze di tutti coloro che da due anni a questa parte, fra il discredito e le umiliazioni, hanno cercato di salvaguardare la ragione e il buon senso in una situazione di universale offuscamento delle coscienze. Sappiamo che la ricompensa per il buon esercizio della Giustizia non è il consenso della gente, più o meno effimero, ma l’adesione a ideali come la rettitudine, la dignità e l’onestà. Crediamo però che gli entusiasmi suscitati – tanto più vivi, quanto maggiore è stata l’attesa – debbano essere da Lei ricevuti come motivo di ulteriore conforto e come dovuto riconoscimento per il Suo coraggio, oltre ad essere uno stimolo affinché altri seguano, con altrettanta franchezza, la strada da Lei intrapresa.
A questo proposito, possiamo supporre che simili riconoscimenti non Le verranno invece tributati facilmente nell’ambito giudiziario, che rispecchia in buona parte lo stato d’animo fino a oggi imperante in Italia. Superficialità, timori, pregiudizi, scarso amore per la verità, pigrizia, pusillanimità, l’idea della legge come ancella del potere o della forza, si ritrovano nei Palazzi di Giustizia come altrove, con l’aggravante del colpevole oblio di tutti i principi del diritto.
Come professionisti che in questi principi ancora credono e che non li hanno dimenticati, ma anzi approfonditi in questi anni di smarrimenti, Le vogliamo qui attestare tutta la nostra stima, la nostra riconoscenza e la nostra vicinanza.
Con i più cordiali saluti.
16 luglio 2022
Avv. Massimo Zanetti del Foro di Milano Avv. Maria Grazia Fancello del Foro di Milano Avv. Fabrizia Vaccarella Foro di Milano Avv. Alfredo Tocchi del Foro di Milano Avv. Lorenza Chiodini del Foro di Bologna Avv. Antonia Parisotto del Foro di Milano Avv. Valeria Panetta del Foro di Milano Avv. Laura Semprini Bisleri del Foro di Milano Avv. Anna Giuliucci del Foro di Torino Avv. Fabrizio Panigo Guerra del Foro di Milano Avv. Ofelia Valentino del Foro di Milano Avv. Luigia Passaro del Foro di Padova Avv. Elisa Bastianello del Foro di Vicenza Avv. Domenico Margariti del Foro di Busto Arsizio Avv. Patrizia Corpina del Foro di Patti Avv. Serena Cernecca del Foro di Pavia Avv. Emanuela Rocca del Foro di Lecco Avv. Chiara Pernechele del Foro di Padova Avv. Eva Vigato del Foro di Padova Avv. Gianfranco Fancello del Foro di Nuoro Avv. Linda Mestriner del Foro di Monza e Brianza Avv. Piergiorgio Biello del Foro di Isernia Avv. Pier Luigi Fettolini del Foro di Milano Avv. Manuela Reale del Foro di Milano Avv. Greta Dancelli del Foro di Milano Avv. Maria Antonietta Resti del Foro di Milano Avv. Mara Viviana Coppi del Foro di Milano Avv. Antonio Franchina del Foro di Milano Avv. Silvia Muto del Foro di Milano Avv. Francesco Fontana del Foro di Milano Avv. Maria Grazia Martinelli del Foro di Roma Avv. Paola Milia del Foro di Sassari Avv. Laura Nola del Foro di Pavia Avv. Francesco Sada del Foro di Milano Avv. Ida Claudia Monteverdi del Foro di Milano Avv Bruno Botta del Foro di Roma Avv. Alberto Poli del Foro di Treviso Avv. Antonino Billè del Foro di Roma Avv. Maria Gioffré del Foro di Messina Avv. Roberto Peccianti del Foro di Milano Avv. Sabrina Mellini del Foro di Mantova Avv. Elena Cingolani del Foro di Milano Avv. Enrico Cingolani del Foro di Milano Avv. Rosarita Mannina del Foro di Piacenza Avv. Claudia Mura del Foro di Milano Avv. Katy Popolla del Foro di Roma Avv. Roberta Ligotti del Foro di Milano Avv. Amina Sansone del Foro di Milano Avv. Barbara Costa del Foro di Roma Avv. Andrea D’Amuri del Foro di Lecce Avv. Veronica Chiarappa del Foro di Napoli Avv. Katia Marini del Foro di Ancona Avv. Claudio Cuzzini del Foro di Roma Avv. Flavia Ferro del Foro di Milano Avv. Giovanni Luca Zenga del Foro di Roma Avv. Ludovica De Nardi del Foro di Treviso Avv. Miriam Stival del Foro di Treviso Avv. Rosa Michela Rizzi del Foro di Trento Avv. Anna Maria Ferrara del Foro di Varese Avv. Maria Silvia Casano del Foro di Genova Avv. Antonio Maimone del Foro di Lecco Avv. Annalisa Carnesecchi del Foro di Pisa Avv. Rossana Lavecchia del Foro di Livorno Avv. Pia Perricci del Foro di Pesaro Avv. Roberta Camarda del Foro di Pavia Avv. Simone Tacito Zanoni del Foro di Monza Avv. Valentina Frescura del Foro di Verona Avv. Enzo Casetti del Foro di Firenze Avv. Sabina Bargagna del Foro di Pisa Avv. Maria Tindara Saitta del Foro di Verona Avv. Emanuela Merli del Foro di Ancona Avv. Massimino Luzi del Foro di Ascoli Piceno Avv. Giovanni B. Ghini Foro di Forlì - Cesena Avv. Barbara Sedioli del Foro di Ravenna Avv. Alex Segata del Foro di Trento Prof. Daniele Trabucco Avv Stefano Paganelli del Foro di Bergamo Avv. Clementina Baroni del Foro di Reggio Emilia Avv. Maria Cristina Di Nicolò del Foro di Fermo Avv. Massimiliano Spitaleri del Foro di Catania Avv. Aurora Vizzarri del Foro di Pistoia Avv. Margherita Rizzolo del Foro di Brescia Avv. Giovanna Sarti del Foro di Modena Avv. Luca Benedetti del Foro di Modena Avv. Barbara Pini del Foro di Modena Avv. Sara Ruggeri del Foro di Modena Avv. Giovanna De Pasquale del Foro di Livorno Avv. Maria Cristina Sanfelici del Foro di Grosseto Avv. Manuela Pasut del Foro di Udine Avv. Gianfrancesco Vecchio del Foro di Roma Avv. Rita Fontanesi del Foro di Modena Avv. Elisabetta Frezza Bortoletto già del Foro di Padova Avv. Rocco De Bonis Cristalli del Foro di Bologna Avv. Caterina Arcuri del Foro di Reggio Emilia Avv. Roberto Rinaldi del Foro di Monza e Brianza Avv. Gabriele Vaccari del Foro di Modena Avv. Alessandra Gabrieli del Foro di Bergamo Avv. Paola Palomba del Foro di Roma Avv. Rossana Balice del Foro di Bari Avv. Maria Chiara Gaetani del Foro di Milano Avv. Maria Carmela Picariello del Foro di Avellino Avv. Marco Minutella del Foro di Milano Avv. Laura Veneziani del Foro di Brescia Avv. Rosanna Andreozzi del Foro di Grosseto Avv. Antonino Garbato del Foro di Nola Avv. Valeria Betti già del Foro di Milano Avv. Katja Cordani del Foro di Torino Avv. Marialorenza de Finis del Foro di Trento Avv. Tiziana Trovò del Foro di Milano Avv Sabina Meneghini del Foro di Padova Avv. Massimo Leonardi del Foro di Milano Avv. Simonetta Morgagni del Foro di Ravenna Avv. Maurizio Di Stasi del Foro di Napoli Avv. Serafino Tabanelli del Foro di Ravenna Avv. Marina Abbatangelo del Foro di Milano Avv. Silvia Mastronardi del Foro di Roma Avv. Antonella Pecere del Foro di Milano Avv. Elisa Bergamo del Foro di Firenze Avv. Stefano Latella del Foro di Roma Avv. Antonello Peron del Foro di Potenza Avv. Giulia Monte del Foro di Verona Avv. Ilario Telese del Foro di Treviso Avv. Maria Cristina Montis del Foro di Milano Avv. Gianluca Savino del Foro di Milano Avv. Bruno Mario Caterina del Foro di Milano Avv. Pier Francesco Palladino del Foro di Napoli Avv. Lionella Scorza del Foro di Savona Avv. Giovanni Bertoletti del Foro di Cremona Avv. Stella Abbamonte del Foro di Cremona Avv. Matteo Alario del Foro di Palermo Avv. Stefania Pomaro del Foro di Padova Avv. Maria Elena Palomba del Foro di Torre Annunziata Avv. Arianna Tonsa del Foro di Trieste Avv. Elisa Perrachon del Foro di Torino Avv. Carmelo Sardella del Foro di Catania Avv. Cristina Villa del Foro di Piacenza Avv. Lorenzo Taddei del Foro di Verona Avv. Carla De Cesare già del Foro dell'Aquila Avv. Antonella Casale del Foro di Reggio Calabria Avv. Alessandra Amadesi del Foro di Bologna Avv. Elena Tazzini del Foro di Massa Avv. Francesca Brutti del Foro di Verona Avv. Cristina Simoni del Foro di Verona Avv. Boris Ventura del Foro di Vicenza Avv. Antonella Costa del Foro di Verona Avv. Erika Sicuro del Foro di Parma Avv. Laura Maria Maritano del Foro di Torino Avv. Manuela Pedracini del Foro di Brescia Avv. Silvia Gaeni del Foro di Bergamo Avv. Ornella Michenzi del Foro di Roma Avv. Roberto Masiani del Foro di Roma Avv. Domenico Conversa del Foro di Bari Avv, Roberta Franciosi del Foro di Milano Avv. Serenella Zurlo del Foro di Velletri Avv. Giovanni Paolo Noli del Foro di Pavia

Di Alfredo Tocchi

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