12 Ottobre 2025
Abbiamo raccontato cosa sta succedendo nel mondo della transizione energetica: il nostro Paese sta spingendo molto sulle rinnovabili;il governo attuale ha aggiornato il Piano nazionale integrato Energia e Clima l'anno scorso portando il target delle rinnovabili al 63%, cioè il target più alto di tutti gli ultimi tre governi. E questo sostanzialmente perché il problema della dipendenza dal gas e delle fonti fossili è un problema ancora più grosso, ovviamente, di quanto lo avevamo prima del 2022. Quindi, stiamo spingendo su questo.
Il GNL sicuramente ha dato sicurezza energetica, ma ha incrementato i costi perché il GNL va liquefatto, trasportato via nave e rigassificato e quindi genera dei costi che sono superiori ai GAS che acquistavamo ovviamente via tubo dalla Russia fino a prima della guerra russo-ucraina. Questo è un costo incomprimibile che fa sì che dobbiamo aumentare ancora di più la nostra indipendenza.
Abbiamo parlato poi dei data center: la buona notizia è che in Italia siamo abbastanza attrezzati per poter rifornire di energia i data center proprio perché avevamo in costruzione di centrali termoelettriche per la sicurezza del sistema, per il capacity market, quindi solo per il capacity market abbiamo in costruzione 6 centrali per una potenza complessiva pari a tutta quella del nucleare spagnolo, per dare un'idea. E questo fa sì che nei prossimi tre/quattro anni in cui l'energia per i data center servirà davvero siamo piuttosto attrezzati.
L'altra buona notizia è il fatto che i data center nel nord Italia possono restituire calore per riscaldare gli appartamenti, diventando loro stessi più sostenibili. È una fonte energetica importante.
Abbiamo stimato circa 800.000 appartamenti che possono essere riscaldati con il calore che arriva per il raffreddamento dei data center.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia