12 Giugno 2025
Paola Musso, Executive Director Comunicazione e Immagine di Intesa Sanpaolo, in occasione dei Risultati della XII Edizione del Censimento "I LUOGH DEL CUORE" del FAI e di Intesa Sanpaolo, è stata intervistata da Il Giornale d'Italia.
Cosa rappresenta per Intesa Sanpaolo la partnership con il FAI sui luoghi del cuore?
"Per noi non si tratta semplicemente di un progetto, ma ormai di una collaborazione permanente, che affonda le sue radici proprio nella nascita dell’iniziativa stessa. I Luoghi del Cuore rappresentano una delle formule emblematiche del nostro modo di sostenere arte e cultura: lavorare insieme a soggetti privati e attori del territorio, capaci di attivare energie propulsive reali. Con il FAI, e anche grazie al nostro sostegno, il progetto è riuscito a fare quello che potremmo definire un piccolo miracolo: generare un meccanismo di partecipazione in costante crescita, che in vent’anni non ha mai perso forza, ma anzi ha conquistato un pubblico sempre più ampio. I cittadini sono stati stimolati a partecipare in prima persona, segnalando luoghi spesso dimenticati o difficili da valorizzare, contribuendo così non solo alla loro riscoperta culturale, ma anche a forme di attivazione civica, economica e turistica. In molti casi, questi luoghi sono diventati vere e proprie attrazioni del territorio."
Come valorizzate la partecipazione dei cittadini nella vostra strategia di comunicazione?
"Collaboriamo con il FAI in modo continuativo sul progetto I Luoghi del Cuore, comunicando e promuovendo attivamente la partecipazione attraverso i nostri canali e piattaforme. Vogliamo diffondere una cultura della valorizzazione e della salvaguardia dei beni artistici, culturali e paesaggistici, che è anche lo specchio di quanto facciamo internamente con il nostro patrimonio artistico. Attraverso il Progetto Cultura, ci impegniamo nella valorizzazione delle nostre opere, anche grazie alle Gallerie d’Italia, i nostri quattro poli museali italiani. Ma soprattutto, collaboriamo con le migliori realtà del territorio, capaci di custodire e far crescere il patrimonio culturale collettivo."
Avete in programma delle nuove iniziative per rafforzare l'impegno della tutela del patrimonio culturale?
"Abbiamo un progetto di grande valore che è costantemente attivo: si chiama Restituzioni, ed è una delle iniziative centrali del nostro Progetto Cultura. È nato nel 1989 e si rinnova ogni due anni, tanto che stiamo per raggiungere la sua ventesima edizione. Restituzioni si concentra sul recupero, il restauro e la restituzione alla collettività di beni di proprietà pubblica, a cui la Banca dedica la stessa cura e attenzione che riserva alle proprie opere d’arte. È una vera e propria operazione culturale che condivide gli stessi valori e la stessa visione di lungo periodo che caratterizzano la nostra collaborazione con il FAI per I Luoghi del Cuore."
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia