Cisgiordania, i VIDEO CHOC di coloni mascherati che distruggono la casa di Mahmoud Daghamin, sgozzano pecore e intossicano con gas 3 bambini

Almeno cinque coloni israeliani, mascherati e incappucciati, hanno fatto irruzione nell'abitazione del palestinese Mahmoud al-Daghamin e della sua famiglia vandalizzando, distruggendo parti della proprietà tra cui finestre e un'auto parcheggiata sul retro della casa. Quindi, hanno colpito violentemente il bestiame, e aggredito la famiglia ferendo tre bambini.

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Il responsabile, un soldato di riserva subito sospeso dall'esercito, aveva sparato ad altri due palestinesi a Deir Jarir prima di cercare di uccidere il civile in preghiera

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Il fatto scioccante, consumatosi nella zona di Wadi al-Jahish, a sud di Hebron, nella Cisgiordania occupata, è avvenuto agli inizi di Novembre contro l'abitazione dell'agricoltore palestinese Mahmoud al-Daghamin. Eppure nuove immagini, registrate soprattutto dalle telecamere di videosorveglianza, chiariscono con maggior dovizia di particolari il fatto di inaudita gravità compiuto indiscriminatamente dai soldati israeliani.

Cisgiordania, Tel Aviv impone costruzione 9mila abitazioni israeliane, PeaceNow: “Piano distruttivo, impedisce creazione Stato Palestinese"

Secondo Peace Now, il piano di 9mila nuove abitazioni rappresenta un ulteriore tentativo di una politica fatta di violenza strutturale, soprusi e pratiche riconducibili a una logica genocida, che mira a rendere impossibile la nascita di uno Stato palestinese sovrano

Le immagini parlano chiaro: cinque coloni dell'insediamento di Susiya arrivano di notte camuffati, volti coperti, cappucci alzati e armati di spranghe, asce e bastoni. Come si nota dai video, gli aggressori raggiungono il gregge di pecore e agnelli chiuso in recinti, e iniziano a colpire mortalmente gli animali a bastonate e pugnalate. Quindi, dopo aver ucciso tre pecore e averne ferite altre quattro, i coloni continuano le violenze direttamente contro l'abitazione e le proprietà della famiglia palestinese: forano le ruote della macchina, colpiscono la porta, rompono finestre, gettano fumo in casa. Il bilancio è drammatico: a restare feriti sono soprattutto tre bambini di età inferiore ai quattro anni, incluso un neonato di soli sei mesi, colpiti da polmonite per mancanza di ossigeno.

I feriti sono stati trasportati presso l'ospedale governativo di Yatta, ma i segni della violenza israeliana rimangono: la casa di Mahmoud al-Daghamin e della sua famiglia è stata oggetto di numerosi attacchi fin dal 7 ottobre. Le immagini qui riportate chiariscono ancora una volta la brutalità disumana dei terroristi israeliani sui civili dei territori occupati.

Cisgiordania, il VIDEO CHOC del 16enne palestinese Rayyan Abu Mualla ucciso a sangue freddo dall'Idf mentre camminava per strada a Qabatiya

I vertici Idf hanno giustificato l'omicidio definendolo un atto difensivo contro il 16enne che aveva "lanciato un mattone". Oltre a Rayyan sono stati uccisi anche il coetaneo Moheeb Ahmad Jabrin e il 22enne Ahmed Saed Shehadeh Zayoud