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Israele, Ben Gvir distribuisce dolciumi dopo prima approvazione Knesset ddl su pena di morte contro “terroristi” che uccidono israeliani - VIDEO

Ben-Gvir è stato immortalato mentre distribuiva dolciumi ai parlamentari e ai sostenitori per celebrare il voto, gesto interpretato da molti come una provocazione nei confronti della comunità araba israeliana e dei palestinesi

11 Novembre 2025

La Knesset israeliana ha approvato in prima lettura un disegno di legge che consente l'esecuzione dei prigionieri palestinesi considerati "terroristi". Il provvedimento, proposto dal partito di estrema destra Potere Ebraico guidato dal ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir, ha ottenuto 39 voti a favore e 16 contrari su 120. Durante la discussione in aula si è registrato un durissimo scontro verbale tra lo stesso Ben-Gvir e il parlamentare arabo Ayman Odeh, quasi degenerato in un confronto fisico. Dopo il voto, il ministro ha festeggiato distribuendo dolciumi ai colleghi. La proposta dovrà ora passare alle commissioni parlamentari prima delle successive letture necessarie all’approvazione definitiva.

Israele, Ben Gvir distribuisce dolciumi dopo prima approvazione Knesset ddl su pena di morte contro “terroristi” che uccidono israeliani

La legge, che ha sollevato immediatamente forti polemiche in Israele e all’estero, stabilisce che “qualsiasi persona che intenzionalmente o attraverso l'incoscienza causi la morte di un cittadino israeliano, quando motivata dal razzismo, dall'odio o dall'intento di danneggiare Israele, dovrà affrontare la pena di morte” e prevede inoltre che non sia possibile alcuna riduzione della pena una volta inflitta.

Il testo è stato presentato dal partito Potere Ebraico, forza cardine della coalizione di governo guidata da Benjamin Netanyahu, e rappresenta uno dei punti centrali dell’agenda politica di Ben-Gvir, noto per le sue posizioni ultranazionaliste. Il ministro ha accolto con entusiasmo il risultato della prima votazione, scrivendo sulla piattaforma X: “Jewish Power sta facendo la storia. Abbiamo promesso e consegnato. La legge sulla pena di morte per i terroristi ha superato la sua prima lettura.”

L’episodio che ha seguito la seduta ha suscitato ulteriori reazioni: Ben-Gvir è stato immortalato mentre distribuiva dolciumi ai parlamentari e ai sostenitori per celebrare il voto, gesto interpretato da molti come una provocazione nei confronti della comunità araba israeliana e dei palestinesi.

Durante la discussione in aula, il clima si è fatto rovente. Il deputato arabo Ayman Odeh ha accusato il ministro di promuovere una legislazione “disumana e razzista”, scatenando un alterco che ha richiesto l’intervento del personale di sicurezza della Knesset per evitare uno scontro fisico.

Le organizzazioni per i diritti umani hanno immediatamente condannato l’iniziativa, sottolineando come la legge si rivolga specificamente ai prigionieri palestinesi e rischi di ampliare la già profonda discriminazione sistemica nei Territori occupati.

La legge dovrà ora passare alle commissioni competenti della Knesset per la revisione tecnica e il successivo ritorno in aula, dove affronterà la seconda e la terza lettura prima dell’eventuale approvazione definitiva.

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