18 Dicembre 2021
Pierfranco Faletti, manager e scrittore milanese, in occasione del convegno di studi su Il Rinnovamento del mondo, ha affermato a Il Giornale d’Italia: “Il tema è questo libro, il rinnovamento del mondo e soprattutto Alberoni che è l’autore di questo libro ha posto il problema del mondo e della società dopo il covid, come c’è stato il crollo del muro di Berlino che ha rappresentato la caduta del comunismo e l’apertura di un nuovo mondo che ha avuto sostanziali differenze da quello precedente, come le guerre hanno sempre rappresentato un prima e un poi, così Alberoni sostiene che il covid sicuramente rappresenterà un futuro per la società italiana, europea e mondiale diverso da quello di prima. Il problema è quello di scoprire e interpretare quello che potrà essere questo futuro”.
Sulle prospettive dell’economia italiana nel 2022 Faletti: “Dipenderà prima di tutto dal covid, se nel 2022 il covid andrà avanti sarà dura parlare di ripresa. Dipende anche da ciò che dicono gli scienziati, che parlano di un covid che resterà endemico almeno per altri due o tre anni, bisogna quindi imparare a conviverci, anche se sarà molto triste farlo.
E’ necessario essere ottimisti, come ha detto Alberoni, che a 92 anni dopo un infortunio e un’operazione, ha deciso comunque di andare avanti. Noi dobbiamo decidere fortemente di andare avanti, anche se la nostra vita è meno piacevole e facile di quella di prima”, conclude.
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