24 Ottobre 2025
Ermenegildo Zegna, presidente e amministratore delegato del Gruppo
Sono passati i primi nove mesi del 2025 e anche il Gruppo Zegna, quotato al Nyse, ha annunciato quali sono stati i risultati: 1.325,9 milioni di euro di ricavi, in calo del 2,3% su base annua rispetto ai 1.357,4 milioni di euro dei primi nove mesi del 2024 (-0,4% su base organica).
Il terzo trimestre, però, ha segnato un momento positivo; infatti, si è registrato un aumento del fatturato che ha raggiunto i 398,2 milioni di euro, in crescita dello 0,2% su base annua e del 3,6% su base organica. Nel terzo trimestre 2025 è stato possibile evidenziare una serie di segnali positivi per il gruppo: l’aumento delle vendite del canale direct-to-consumer che ha registrato un aumento del 4,5% sullo stesso trimestre dell’anno precedente (pari a un +9,1% organico), con tutti e tre i marchi che registrano una crescita: nel periodo luglio settembre 2025.
Il marchio Zegna, principale driver del gruppo, ha messo a segno un progresso del +2,0% anno su anno e del +5,6% su base organica, con risultati ancora più positivi nel canale DTC, dove la crescita ha raggiunto il +3,3% anno su anno e il +7,4% organico. Tom Ford Fashion ha registrato un aumento complessivo del +0,9% anno su anno (+4,3% organico) e una crescita a doppia cifra nel canale diretto, pari a +11,5% anno su anno e +16,4% su base organica. Il marchio Thom Browne, pur restando il più penalizzato nel periodo con vendite in calo del -9,6% anno su anno (-4,6% organico), ha mostrato segnali di ripresa nel canale monomarca, dove le vendite sono aumentate del +2,8% anno su anno e del +10% organico.
A livello geografico, le Americhe si confermano l’area più dinamica del trimestre.
«I ricavi del Gruppo nel terzo trimestre 2025 hanno mostrato un’accelerazione nel canale Direct-to-Consumer, con una solida crescita organica del +9% rispetto al +6% della prima metà dell’anno — ha commentato Ermenegildo Zegna, presidente e amministratore delegato del Gruppo. — Sono soddisfatto della continua espansione del canale DTC del marchio Zegna, guidato da Americhe ed EMEA, e del miglioramento delle performance di Tom Ford Fashion e Thom Browne, entrambi in crescita a due cifre su base organica. Guardando al futuro, il contesto resta sfidante per il settore, con incertezze nella domanda e nelle fluttuazioni valutarie. Tuttavia, il successo delle ultime sfilate di Tom Ford e Thom Browne, l’ottima accoglienza delle collezioni autunno/inverno di Zegna e i progetti in pipeline ci rendono fiduciosi nel raggiungimento degli obiettivi a medio termine».
Nei nove mesi del 2025, i risultati del gruppo appaiono più appesantiti rispetto al terzo trimestre, in particolare per Thom Browne, che da settembre è guidato dal nuovo CEO Sam Lobban e ha registrato cali a doppia cifra. Nel dettaglio: Zegna ha realizzato ricavi per 819,8 milioni di euro, rispetto agli 810,6 milioni dei primi nove mesi del 2024 (+1,1% anno su anno, +3,6% organico); Thom Browne ha totalizzato 177,4 milioni di euro, in calo rispetto ai 220,1 milioni del 2024 (-19,4% anno su anno, -17,8% organico) e Tom Ford Fashion ha raggiunto 218,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 213,9 milioni dello stesso periodo del 2024 (+2,2% anno su anno, +3,9% organico).
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