Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Scampia, crollo di un ballatoio al terzo piano nella Vela Celeste, 2 morti e 13 feriti (di cui 7 bambini) - VIDEO

Solo ad aprile era stato annunciato un piano di riqualificazione della Vela Celeste, sul crollo aperte delle indagini, ma si ipotizza cedimento strutturale

23 Luglio 2024

Il crollo di un ballatoio a Scampia, Napoli, nel quartiere Vela Celeste, ha causato la morte di persone. 13 sono i feriti, di cui 7 bambini. L’ipotesi è che si sia trattato di un cedimento strutturale, ma sono in corso accertamenti.

Scampia, crollo di un ballatoio nella Vela Celeste per probabile cedimento strutturale, 2 morti e 13 feriti 

Il crollo si è originato dal cedimento di un ballatoio di collegamento al terzo piano nella Vale Celeste, a Scampia, a Napoli. Sono stati coinvolti nella caduta anche i ballatoi dei piani sottostanti. Purtroppo, il collasso della struttura, avvenuto attorno alle 22:30 del 22 luglio, ha causato la morte di due persone. 13 i feriti, alcuni anche in condizioni gravi. Secondo quanto riportato, un forte boato avrebbe anticipato il crollo. Sul posto si sono presto recati i vigili del fuoco, che hanno scavato fra le macerie per recuperare le persone colpite dalla caduta. I piani alti sono stati evacuati e sono in corso le verifiche sulla stabilità della parte coinvolta dell’edificio. Secondo una prima ricostruzione, il crollo è stato causato da un cedimento strutturale verificatosi al terzo piano, ma si attende il termine degli accertamenti per avere certezze in merito.

I soccorsi e le indagini

Le due vittime sono una donna di 35 anni, morta una volta che è stata portata in ospedale, e un uomo di 29, invece deceduto sul colpo. Dei 13 feriti totali, 7 sono bambini, fra i 2 e gli 8 anni, che hanno riportato traumi, fratture e contusioni. Molte persone si sono riversate in strada per il timore di nuovi crolli. Il prefetto di Napoli Michele Di Bari ha immediatamente attivato il Ccs, il centro coordinamento soccorsi, per trasportare i feriti in ospedale. Tra le altre operazioni necessarie anche il coordinamento delle forze di polizia per cinturare e mettere in sicurezza l’area. Nelle prime ore del mattino il prefetto assieme al sindaco Gaetano Manfredi hanno effettuato un sopralluogo. Prioritario è ora trovare un posto per gli sfollati.

La Vela Celeste è una delle ultime rimaste delle sette che furono fatte costruire tra il 1962 e il 1975 su un progetto dall'architetto Franz Di Salvo. Solo ad aprile, il sindaco Manfredi aveva annunciato il piano di rigenerazione urbana che avrebbe coinvolto anche la Vela B, ovvero la Vela Celeste, per dare nuova dignità al quartiere, tramite lo stanziamento di 18 milioni di euro provenienti dal Piano Periferie. Sui motivi del cedimento è stata aperta un’indagine, nonostante per ora si ipotizzi che si sia trattato di un cedimento strutturale.

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti