16 Dicembre 2025
Giuseppe Castagna, AD Banco BPM
Banco BPM ha annunciato che eserciterà l’opzione di richiamo (call) sul proprio bond Tier 2 da 350 milioni di euro, emesso il 14 dicembre 2020 con scadenza prevista per gennaio 2031. Il rimborso anticipato sarà effettuato il 14 gennaio 2026, alla pari, con pagamento degli interessi maturati fino a quella data. Il titolo, destinato a investitori istituzionali con taglio minimo di 100.000 euro, sarà successivamente delistato dalla Borsa del Lussemburgo.
I bond Tier 2 sono obbligazioni subordinate emesse dalle banche per rafforzare il capitale regolamentare, facendo parte del cosiddetto capitale di vigilanza di secondo livello. Questi strumenti servono a assorbire eventuali perdite in caso di difficoltà dell’istituto emittente.
Dal punto di vista legale e finanziario, i bond Tier 2 si collocano tra il debito senior e il capitale proprio. In caso di liquidazione o risoluzione della banca, vengono rimborsati dopo i creditori ordinari, ma prima degli azionisti e di strumenti più rischiosi come gli AT1.
Durata: hanno una scadenza prefissata, generalmente non inferiore a cinque anni. Negli ultimi anni di vita, la loro rilevanza ai fini regolamentari diminuisce progressivamente.
Cedole: offrono interessi più elevati rispetto alle obbligazioni senior, a compensazione del maggiore rischio. A differenza degli strumenti ibridi più rischiosi, la cedola non è discrezionale e deve essere pagata.
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