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partnership Eni PETROCI: al via la produzione di gas e olio nel giacimento di Baleine, il più grande della Costa d'Avorio

Inizia oggi a Baleine in Costa d'Avorio la prima produzione a emissioni zero di gas e olio di tutta l'Africa; questo traguardo, possibile grazie alla partnership Eni-PETROCI, arriva soli due anni dopo la scoperta del giacimento.

28 Agosto 2023

partnership Eni PETROCI: al via la produzione di gas e olio nel giacimento di Baleine, il più grande della Costa d'Avorio

Eni ha avviato oggi la produzione di olio e gas dal giacimento di Baleine in Costa d’Avorio grazie alla fruttuosa collaborazione con il partner PETROCI. Il progetto è stato realizzato in tempi record: sono infatti trascorsi meno di due anni dalla scoperta nel settembre 2021, e meno di un anno e mezzo dalla Decisione Finale di Investimento. Si tratta del primo progetto di produzione a emissioni zero - Scopo 1 e 2 - in Africa.

Baleine rappresenta ad oggi la più grande scoperta di idrocarburi nel bacino sedimentario della Costa d'Avorio. Il rapido time-to-market è stato possibile grazie allo sviluppo in fasi che caratterizza i recenti progetti di Eni e alla piena collaborazione del partner PETROCI. Per la prima fase, la produzione avviene attraverso la FPSO Baleine, un’unità di produzione e stoccaggio galleggiante (FPSO, Floating Production Storage and Offloading unit) ristrutturata e potenziata per consentirle di trattare fino a 15.000 bbl/d di olio e circa 25 Mscf/d di gas associato. L’avvio della fase 2 è previsto per la fine del 2024 e porterà la produzione del campo a 50.000 bbl/d di olio e circa 70 Mscf/d di gas associato. Con la terza fase di sviluppo si prevede di portare la produzione del campo a circa 150.000 bbl/d di petrolio e circa 200 Mscf/d.

Tutta la produzione di gas dal giacimento di Baleine, sia di questa fase di sviluppo che delle prossime, sarà consegnata a terra tramite un gasdotto di nuova costruzione e permetterà al Paese di soddisfare il mercato domestico di elettricità, consolidando l’accesso all’energia, e rafforzare il suo ruolo di hub energetico regionale per i Paesi confinanti.

ll progetto fa leva sulle migliori tecnologie disponibili per ridurre le emissioni. Quelle residue sono compensate attraverso iniziative sviluppate nel Paese, tra cui la fornitura e la distribuzione alle comunità locali di fornelli migliorati, che permettono di eliminare il consumo di legna o carbone in cucina. La distribuzione dei fornelli, avviata nel 2022, permetterà di raggiungere oltre un milione di persone nei prossimi 6 anni. In parallelo, Eni ha avviato studi per progetti di Nature Based Solutions su 380.000 ettari di foreste protette.

 

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