10 Ottobre 2022
Giuseppina Di Foggia, AD e VP di Nokia Italia, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
Quali sono le iniziative portate avanti da Nokia per il benessere dei propri collaboratori e qual è il ruolo che la salute mentale occupa a livello di politiche aziendali?
“Come dico sempre, noi ingegneri, i tecnici in generale, non sono poi così aridi come vengono descritti: abbiamo anche altre passioni. Io in particolare amo l’arte, la moda la musica e anche se ora non ho il tempo di praticarlo ritengo fondamentale lo sport.
In Nokia, siamo molto attenti anche alla salute e perciò lunedì 19 settembre è iniziato il programma Nokia Sports Festival per tutti i dipendenti a livello mondiale.
Si tratta di un'iniziativa pensata per avere un impatto positivo sul nostro benessere fisico e mentale e sul benessere degli ecosistemi naturali da cui dipende il nostro futuro. Infatti durante le nove settimane del festival, ogni ora di esercizio fisico svolta servirà a guadagnare le "Stelle della salute". Le stelle guadagnate verranno poi trasformante in alberi a sostegno dei progetti di Ecosia, il motore di ricerca senza lucro che dedica il 100% dei profitti al clima, per la piantumazione di alberi in tutto il mondo.
Come vedete oltre a costruire reti di telecomunicazioni ci preoccupiamo dell’ecosistema in cui lavoriamo, il nostro pianeta e la nostra salute.
Come sta affrontando Nokia la grave situazione di crisi energetica e in che modo si pone nei confronti del tema della sostenibilità?
"La pandemia prima e la guerra in Ucraina poco dopo, hanno completamente stravolto gli equilibri socio-economici a livello globale, portando instabilità geo-politica, finanziaria ed energetica. La pandemia ha dimostrato una forte necessità di trasformazione digitale, mentre la guerra ha spostato l’attenzione sull’urgenza di uno sviluppo improntato sulla sostenibilità.
E noi abbiamo in Nokia un approccio alla sostenibilità al cui centro c'è la convinzione che il ruolo della nostra tecnologia è migliorare la vita delle persone. E ciò significa anche combattere il cambiamento climatico. Oggi circa il 30% del mondo è digitalizzato ma per contribuire alla de-carbonizzazione del pianeta occorre incrementare la digitalizzazione, in quanto le nuove tecnologie migliorano la produttività riducendo il consumo energetico, l’utilizzo di plastiche e gli sprechi di materie prime.
Agiamo lungo 2 direttrici: quella relativa al nostro interno migliorando l’efficienza energetica in tutte le “Operations”, R&D e Supply Chain e verso l’esterno, cioè verso i clienti, cui forniamo soluzioni sempre più innovative ed efficienti dal punto di vista energetico. Nella nostra strategia ci siamo dati il target di ridurre le emissioni del 50% da qui al 2030; quando parlo del 50% mi riferisco soprattutto alle emissioni legate al consumo elettrico della tecnologia che vendiamo, da dove peraltro deriva la quasi totalità del nostro carbon footprint .
Facciamo qualche esempio concreto:
1) Sul 5G, le nuove Radio Base Station consumano il 69% in meno delle precedenti stazioni;
2) Nelle reti FTTH in fibra, grazie al chipset lanciato nel 2019 abbiamo una riduzione del 50% dei consumi sulle nuove reti e così via. Abbiamo poi al nostro interno, il target che prevede, entro il 2025, l’utilizzo di energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili per tutti i siti Nokia nel mondo (uffici, laboratori, stabilimenti di produzione)".
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