09 Settembre 2025
Il commento di Mauro Valle, Head of Fixed Income di Generali Asset Management:
"La pressione sui titoli di Stato francesi (OAT) difficilmente si attenuerà nel breve termine, dopo che il Primo Ministro Bayrou ha perso oggi il voto di fiducia. In risposta, è probabile che il Presidente Macron nomini un successore che potrebbe attenuare il piano di consolidamento fiscale da 44 miliardi di euro previsto per il bilancio 2026, al fine di ottenere il sostegno parlamentare. Se questi tentativi fallissero, potrebbero profilarsi elezioni parlamentari anticipate. Tuttavia, se non si riuscisse a ottenere una maggioranza, aumenterebbe la pressione su Macron affinché si dimetta, con il rischio di una crisi costituzionale che potrebbe esporre ulteriormente gli OAT alla volatilità.
Inoltre, Fitch aggiornerà il proprio rating sulla Francia venerdì sera (attualmente: AA- con outlook negativo). Gli spread francesi potrebbero continuare a oscillare intorno agli 80 punti base, ma in caso di declassamento del rating e di un aumento dell’incertezza politica, il rischio che lo spread raggiunga i 100 punti base non è marginale (e lo spread francese potrebbe superare quello italiano).
Le durate relative dei portafogli restano confermate su un livello neutrale, poiché preferiamo attendere gli esiti delle riunioni delle banche centrali e gli sviluppi politici in Francia prima di modificare la posizione. L’esposizione ai titoli italiani rimane sovrappesata rispetto a una forte sottoponderazione dei titoli francesi. Le esposizioni a titoli spagnoli e greci restano invariate e sempre lunghe. Per quanto riguarda la curva dei rendimenti, i portafogli sono esposti alle scadenze tra i 3 e i 10 anni, mentre sottoponderano il segmento tra i 15 e i 30 anni."
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia