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"500mila palestinesi da ricollocare in Egitto", impasse sul finanziamento Usa "da 4 mld$" per il piano di Israele - RETROSCENA

Il tema non è nuovo, almeno per il Giornale d'Italia che da tempo è venuto in possesso di un documento dell'Institute for Zionist Strategies, in cui si parla proprio di questo, di "ripulire" la Striscia e di ricollocare i palestinesi

21 Marzo 2025

"500mila palestinesi da ricollocare in Egitto", impasse sul finanziamento Usa "da 4 mld$" per il piano di Israele - RETROSCENA

Fonte: Facebook, @Arab News

Israele dovrà attendere per portare a termine il suo piano "segreto" che ormai più segreto non è, e vale a dire quello sulla "deportazione" di 2,2 milioni di palestinesi. Quest'oggi è uscita l'indiscrezione sul fatto che l'Egitto sarebbe pronto ad accogliere 500mila palestinesi. Un'indiscrezione smentita in tarda mattinata. Tuttavia il tema non è nuovo, almeno per il Giornale d'Italia che da tempo è venuto in possesso di un documento dell'Institute for Zionist Strategies, in cui si parla proprio di questo, di "ripulire" la Striscia e di ricollocare i palestinesi. Un piano che potrebbe essere attuato anche e soprattutto tramite gli Usa. È recente infatti un video postato dal presidente Trump realizzato con l'IA e chiamato "Trump Gaza", nel quale viene mostrata una prospettiva surreale dell'enclave. Tuttavia, secondo un retroscena del Giornale d'Italia, pare esserci impasse sia sul piano, sia sul possibile finanziamento di Washington utile per attuarlo.

"500mila palestinesi da ricollocare in Egitto", impasse sul finanziamento Usa "da 4 mld$" per il piano di Israele - RETROSCENA

Un piano di Israele ma che ha bisogno dell'aiuto economico degli Usa affinché possa esser portato avanti. E il finanziamento per spostare circa 500mila palestinesi dalla Striscia nel Sinai potrebbe essere ingente: circa 4 miliardi di dollari. La prima fase potrebbe prevedere una tranche da 1 miliardo, e poi a seguire. Ma tutto in questo momento è fermo, e nè l'Egitto, nè la Giordania, né altri Paesi arabi sono in procinto di accogliere palestinesi.

La popolazione continua a morire a causa dei bombardamenti dello Stato ebraico, ma nonostante ciò, non vuole lasciare la propria terra d'origine. Il documento dell'Institute for Zionist Strategies presenta in modo dettagliato quello a cui gli abitanti della Striscia potrebbero andare incontro. 

"Nel 2017, è stato riferito che ci sono circa 10 milioni di unità abitative sfitte in Egitto, di cui circa la metà sono costruite e nell’altra metà sono in costruzione. Ad esempio nelle due più grandi città satellite del Cairo. Una enorme quantità di appartamenti costruiti e vuoti di proprietà del governo e di privati e aree edificabili sufficienti ad ammortizzare circa 6 milioni di abitanti. La maggior parte della popolazione locale non riesce ad acquistare gli appartamenti nonostante il loro prezzo molto basso (tra i soli 150 ei 300 dollari al metro quadrato). Sebbene lo stock di appartamenti cambi nel tempo, sembra rimanere molto ampio e immediatamente disponibile per l’occupazione da parte dell’intera popolazione di Gaza".

E poi: "In una delle due città sopra citate, con il costo medio di un appartamento di 3 locali di 95 mq per circa 2,2 milioni di abitanti, si può stimare che l'importo totale sarà necessario per trasferire dal Egitto per finanziare Il progetto sarà realizzato dell’ordine di 5 -8 miliardi di dollari. Questa somma rappresenta solo un valore compreso tra l’1% e l’1,5% del PIL dello Stato di Israele e può essere facilmente finanziata dallo Stato di Israele, anche senza alcun aiuto internazionale".

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