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Insediamento Trump, tutti gli invitati e gli assenti, tra gli esclusi Ursula von der Leyen e i Capi di Stato Ue tranne Giorgia Meloni

Sono 200 gli ospiti che parteciperanno all'Inauguration Day il 20 gennaio 2025, Giorgia Meloni è l'unico Capo di Stato dell'Unione Europea invitato

18 Gennaio 2025

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Trump (LaPresse)

Il 20 gennaio 2025 a Washington si terrà la cerimonia di insediamento di Donald Trump, il 47esimo presidente degli Stati Uniti, sono 200 gli invitati fra i quali almeno 10 Capi di Stato. Saranno però tanti gli assenti e gli esclusi, fra questi la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Non sono mancati i rifiuti come quello di Michelle Obama. La giornata sarà scandita da rituali e cerimonie. Il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha già confermato la sua presenza. Lei è l'unico Capo di Stato dell'Unione Europea. L'ultima volta che era stata da Trump era il 5 gennai, quando era volata a Ney York  per parlare del caso di Cecilia Sala, liberata pochi giorni dopo sulla base di un "accordo triangolare tra Italia, Usa e Iran". 

Insediamento Trump 20 gennaio, gli invitati

Tra gli invitati all'insediamento di Trump c'è una presenza massiccia della Silicon Valley. Ci saranno gli stessi miliardari del tech che dopo la vittoria di novembre del tycoon alle presidenziali americane sono corsi a Mar-a-Lago a per la festa, ossia quella che Biden nel suo addio alla Casa Bianca ha chiamato la “nuova oligarchia” che accentra potere, ricchezza e tecnologia.

Ci sarà il Ceo di Tiktok, Chew Shou Zi, nonostante il contenzioso con il governo americano, che siederà sul palco d'onore, tradizionalmente riservato ad ex presidenti, familiari e altri ospiti importanti. A lui si uniranno il capo di Meta Zuckerberg, quello di Amazon Bezos, il Ceo di Open-Ai Sam Altman, quello di Apple Tim Cook e l'ad di Google Sundar Pichai, che ha donato un milione di dollari per l'organizzazione dell'inauguration day. Per rimanere in tema big tech, ci sarà anche Elon Musk, neo-segretario al dipartimento per l'efficienza governativa.

Tra gli invitati che arriveranno dall'estero ci sono invece il presidente argentino Milei, dato per certo; l'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro, la cui presenza è legata alla restituzione del passaporto confiscatogli nell'inchiesta per il tentato golpe del 2022; il premier ungherese Viktor Orbàn che, ufficialmente, non ha dato la conferma ma secondo alcuni media americani alla fine verrà. Confermata anche la presenza del presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, che ha già incontrato il tycoon in Florida due settimane fa. Nella lista degli invitati anche il presidente del Salvador Nayib Bukele, che si autodefinisce "il dittatore più cool del mondo". Xi Jinping, che è stato invitato, manderà un alto rappresentante.

Ci saranno anche il leader populista anti-ue Nigel Farage, preferito al primo ministro britannico Keir Starmer, il leader del partito di estrema destra francese Reconquête, Eric Zemmour, e l'ex primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, appena eletto leader dei conservatori di Ecr. Invitata anche la leader dell'ultradestra tedesca di Afd, Alice Weidel, che ha fatto sapere di non poter partecipare a causa del fitto programma in vista del voto in Germania del 23 febbraio, ma che invierà il co-leader del partito, Tino Chrupalla

Quanto ai predecessori del tycoon e alle loro consorti, confermata la presenza di Joe e Jill Biden. Il presidente uscente ci sarà a malincuore, ma approfitterà dell'occasione per rimarcare differenza tra lui e il Tycoon che disertò, insieme alla moglie, il suo giuramento. Ci saranno inoltre le coppie ex presidenziali Hillary e Bill Clinton, George W. e Laura Bush. Presente anche Barack Obama, ma senza la moglie Michelle che ha rifiutato l'invito.

I non invitati all'insediamento di Trump, Ursula von der Leyen esclusa

Tra gli esclusi ci sono i Capi di Stati dell'Unione Europea e la presidente della commissione europea Ursula von der Leyen. La scelta di invitare non i capi di Stato europei, ma i leader di partito e chi è politicamente in sintonia con il Presidente, secondo alcuni dimostrerebbe il fatto che per Trump in Europa i riferimenti non sono quelli istituzionali, quelli di una maggioranza legata a von der Leyen.

Escluso il primo ministro britannico Keir Starmer, nonostante la special relationship tra i due paesi, al quale è stato preferito il leader populista anti-ue Nigel Farage.

Chi ha rifiutato l'invito all'Inauguration Day

Michelle Obama ha deciso di restare alle Hawaii e i suoi collaboratori hanno spiegato l’assenza parlando di “precedenti impegni”. Tuttavia la decisione suggella il distacco personale e politico tra le due famiglie, diventate simbolo delle opposte fazioni che dividono l’America. Michelle avrebbe disertato anche il funerale di Jimmy Carter proprio per evitare di sedersi vicino a Donald Trump.

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