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Elezioni Slovacchia, vittoria dei filorussi guidati dall’ex premier Robert Fico con il 24% dei voti: “Stop aiuti all’Ucraina”

Una figura chiave nei complessi negoziati per il nuovo governo sarà Peter Pellegrini, ex primo ministro che ha guidato il Paese per due anni dopo la destituzione di Robert Fico

01 Ottobre 2023

Elezioni Slovacchia, vittoria dei filorussi guidati dall’ex premier Robert Fico con il 24% dei voti: “Stop aiuti all’Ucraina”

X: @visegrad24

La capitale slovacca, Bratislava, si ritrova adornata di manifesti dai colori vivaci che promettono un "ritorno alla normalità" e "la fine della follia" dopo cinque tumultuosi anni di governi eterogenei e instabili.

Elezioni Slovacchia, vittoria dei filorussi guidati dall’ex premier Robert Fico con il 24% dei voti: “Stop aiuti all’Ucraina” 


Il favorito nelle elezioni è l'ex premier filorusso Robert Fico, il cui partito socialdemocratico Smer ha ottenuto il 24% dei voti. Il suo principale avversario, Michel Simecka, leader dei Progressisti slovacchi (Ps), si è fermato all'18%. Al terzo posto si è posizionato Hlas, la forza politica guidata dall'ex compagno di partito di Fico, Peter Pellegrini, con il 15% dei voti, risultando fondamentale nella formazione del nuovo governo.

Il vicepresidente del partito di Fico, Lubos Blaha, ha annunciato che il nuovo governo lavorerà per "la fine delle armi slovacche in Ucraina". Quando gli è stato chiesto se Bratislava ostacolerà l'ingresso di Kiev nella NATO, Blaha ha annuito, affermando che tale azione "potrebbe scatenare la Terza guerra mondiale".

Peter Pellegrini: lago sulla bilancia 

Una figura chiave nei complessi negoziati per il nuovo governo sarà Peter Pellegrini, ex primo ministro che ha guidato il Paese per due anni dopo la destituzione di Robert Fico, avvenuta a seguito delle proteste per l'omicidio del giornalista investigativo Jan Kuciak. Tuttavia, dopo le elezioni del 2020, Pellegrini ha lasciato Smer per fondare Hlas, attirando una parte dell'elettorato socialdemocratico più moderato stanco delle tumultuose vicende di Fico.

Sebbene il suo partito sia al terzo posto, sarà senza dubbio l'ago della bilancia in queste elezioni. C'è persino chi scommette che potrebbe diventare il prossimo premier, soprattutto se Fico deciderà di candidarsi alle elezioni presidenziali l'anno prossimo. Tuttavia, il prossimo governo sarà fragile e Fico dovrà negoziare con Pellegrini e altri partiti per ottenere la maggioranza dei seggi, 76 su 150. Un'ipotesi è che potrebbe accordarsi con il Partito nazionale slovacco, una formazione di estrema destra che ha superato la soglia di sbarramento del 5% per entrare in Parlamento.

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